Dopo il debutto a Stoccarda al “International Stuttgart Theatre” arriva, sul palco dello storico teatro romano, la nuova opera del regista e autore Massimo Stinco.
“Ad oggi più di due milioni di persone sono scomparse nel mondo. In Italia, negli ultimi cinquant’anni, sono scomparse nel nulla più di sessantamila persone. Molte di queste sono state ritrovate dopo essere state tenute prigioniere per anni in cantine, sotterranei, bunker e anche appartamenti. Altre migliaia non sono mai più tornate a casa e mai più state ritrovate”.
Il regista toscano, con “Stalking”, affronta un tema estremamente tabù, l’amore che diventa ossessione. Ispirato ad una storia vera, lo spettacolo parla di un uomo disturbato che si innamora perdutamente di un giovane che pur di averlo se ne appropria. In scena l’attore e musicista romano Roberto del Monte e l’attore milanese Lucio Tencaioli. Il primo vestirà i panni di uno stalker, ossessionato da un ragazzo, Luca, “etero curioso”, con il quale ha consumato un rapporto sessuale. Il giovane cercherà di cancellare l’accaduto, ma lo stalker con un inganno lo farà prigioniero, segregandolo in un garage, nudo e legato. Qui Luca diventerà per l’uomo un oggetto, un animale domestico, un giocattolo. Un figlio.
Lo spettacolo è impreziosito dalle musiche originali di Federica Clementi e dalle foto di Fulvio Bennati.
Stalking contiene scene di nudo integrale ed è vietato ai minori di 18 anni.
STALKING
Spettacolo teatrale di Massimo Stinco, ispirato ad una storia vera
25 e 26 Novembre in scena al Teatro Ivelise
Per informazioni:
tel: 06 8952 7016
Fonte: Belinda Romiti Ufficio Stampa