Martedì 26 e mercoledì 27 aprile, torna a grande richiesta lo spettacolo “Cartoline da casa mia” per trasformare il palco dell’OFF/OFF Theatre in una stanza in cui un ragazzo, Fosco, vive completamente isolato dal mondo esterno, senza possedere più nulla
se non la voglia di comunicare attraverso la desueta forma della cartolina. Una storia vera e moderna, come tante altre se ne sentono in giro, raccontata dallo spettacolo “Cartoline da casa mia”, scritto da Antonio Mocciola e interpretato dal giovane Bruno Petrosino. Una cartolina per continuare ad esserci, uno strumento con cui Fosco dice al mondo di essere ancora vivo, comunicando la sua disperata, ma dignitosa, solitudine volontaria. Crudezza e poesia per raccontare un fenomeno che è sempre più diffuso, partito dal Giappone e profuso ormai in tutto il mondo così come in Italia, dove ormai migliaia di ragazzi under35 scelgono l’esilio volontario alla vita reale.
Un disadattato. Così la società liquida un uomo, specie se giovanissimo – e dunque obbligato alla Vita – che decide di isolarsi in una stanza. Per giorni, per mesi, forse per sempre. Il fenomeno, che in Giappone è una vera e propria emergenza, tanto da meritare un nome apposito (Hikikomori), sta arrivando anche in Italia, e coinvolge soprattutto giovani uomini dai 15 ai 35 anni. Fosco, nudo in una scena nuda, circondato da un quadrato di luce nel buio che ne fissa il perimetro d’azione come un ring (o una gabbia), ci comunica il suo disagio, il suo esilio volontario, scrivendo cartoline ai suoi ex affetti, da cui ha divorziato. Fosco ci parla dal nulla, e nel nulla rientrerà. I suoi appelli cadono nel vuoto. Gesti d’amore che non abbiamo capito, o voluto capire, e che resteranno messaggi eternamente imbottigliati: pensieri alla deriva.
Antonio Mocciola (Napoli, 1973) è autore teatrale e radiotelevisivo. Tra le sue pubblicazioni, “Le belle addormentate”, “Il tempo degli amaranti” e “Addosso”. Ha curato e firmato booklet per Giuni Russo e Franco Battiato. Tra i suoi testi teatrali “Gli amici se ne vanno” (interpretato anche da Pino Strabioli), “Mediterranea passione” (per Piera Degli Esposti), “La cella zero” e “Verso il mito – Edith Piaf”.
Bruno Petrosino, classe 1992, campano di origine ma romano d’adozione, ha studiato all’Accademia d’Arte Drammatica “Cassiopea” di Roma. Dal 2015 collabora con diverse compagnie emergenti tra cui “SPACE! Spazi di Creatività Eclettica” e “Power Charge Theatre” di Roma, la Realtà Teatrale “Skenèxodia” di Pesaro e la compagnia “Reading Gaol” di Milano.
Martedì 26 e mercoledì 27 aprile 2022 – h. 21.00
VIA GIULIA, 19, 20, 21 – ROMA
DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA
CARTOLINE DA CASA MIA
di Antonio Mocciola
con Bruno Petrosino
foto Fulvio Bennati
Spettacolo vietato ai Minori di 18 Anni
OFF/OFF THEATRE
Via Giulia 19 – 20 – 21, Roma
Costo Biglietti: Intero 25€; Ridotto Over65 18€; Ridotto Under35 15€;
Dal martedì al Sabato h.21,00 – Domenica h.17,00
Info e Prenotazioni: +39 06.89239515
Fonte: Ufficio Stampa Carla Fabi Roberta Savona