Afterhours, nome di battesimo curioso per una band, è semplicemente un omaggio all’omonima canzone dei Velvet Underground, il cui leader era il grande Lou Reed.
La band, tra le più influenti del rock alternativo, nata a Milano alla fine degli anni ’80 da un’idea di Manuel Agnelli, ha un’attuale lineup composta da Manuel Agnelli leader e voce del gruppo, Giorgio Ciccarelli alle chitarre e tastiere, Giorgio Prette alla batteria , Roberto Dell’Era al basso e Rodrigo D’Erasmo al violino.
L’anno della svolta epocale è il 1995 durante il quale pubblicano Germi, primo album cantato in italiano e, da questo, affiorano le vere peculiarità della band: suoni immediati, atmosfere psichedeliche e post-punk, liriche assolutamente avvolgenti.
Questo è un periodo fortunato per il gruppo, Mina in persona inserisce nel suo album Leggera una cover del singolo Dentro Marylin, rintitolandola Tre volte dentro me, contenuto nell’album Germi.
Nel 1999 pubblicano un lavoro davvero originale Hai paura del buio, pieno di sperimentazioni pop – melodico, grunge, hard rock. Segue nel 1999 Non è per sempre in cui la band trasforma le Afterhours-sonorità facendole divenire più fluide e meno aggressive.
La metamorfosi continua e nell’anno 2002 – con un sound innovativo dagli arrangiamenti più levigati e i testi più ombrosi – compongono Quello che non c’è, un album dai testi pessimistici e di assoluta sfiducia nel futuro.
Ballate per piccole iene arriva nel 2005 ed è un grande successo di pubblico nazionale e internazionale infatti il tour sconfina il perimetro dello stivale e arriva fino negli Stati Uniti.
Nel 2008 arriva la reissue de I milanesi ammazzano il sabato, un cofanetto contenente, oltre all’album, anche altri nove brani registrati live e un booklet con foto inedite del tour 2008.
Il Festival di Sanremo li vede sul suo palco fiorito nel 2009 dove, con il brano Il paese è reale, si aggiudicano il Premio della Critica “Mia Martini”.
L’originalità di questa band è davvero indiscussa e fra i gruppi di rock alternativo sono i più seguiti in assoluto.
Roma non li ha smentiti, hanno registrato il sold out anche qui.