Florian Metateatro e Magazzini Artistici presentano GIANNI DE FEO in FEDERICO DEI SOGNI scritto e diretto da Germano Rubbi
musiche originali di Francesco Verdinelli
alla fisarmonica Daniele Mutino
aiuto regia Gabriela Carmen Marin
dal 25 al 28 novembre
Teatro Lo Spazio-Roma
“Io, quando mi chiedo come sono arrivato dove sono, la risposta mi sorprende con una domanda bifronte: sognando o inventando? Non saprei, ma col tempo ho avuto la conferma che ciò che ho inventato è tutto autentico”
A circa un secolo dalla nascita dell’indimenticabile Federico Fellini, va in scena, in prima assoluta, al Teatro Lo Spazio, dal 25 al 28 novembre, FEDERICO DEI SOGNI, spettacolo scritto e diretto da Germano Rubbi e interpretato da Gianni De Feo.
L’attore, protagonista assoluto, presta corpo e voce al più geniale ed onirico artista del ‘900. Ed è proprio seguendo la forte componente onirica di Fellini e delle sue opere che questo spettacolo vuole celebrare tale ricorrenza in maniera unica e del tutto originale. Non è solo uno spettacolo con musiche e canzoni dal vivo, né una ricostruzione autobiografica di Fellini, né immagini dei suoi film, “Federico dei sogni” è un sogno stesso.
Una narrazione rocambolesca attraverso la quale il protagonista , come durante un processo di autoanalisi o una seduta psicanalitica, disegna nello spazio suggestioni, volti e personaggi che sfilano sotto i portici di una via di provincia in un’allegra festa pirotecnica. Personaggi simili ad acrobati caduti per errore dal trapezio di un circo e grasse maitresse pronte a colpire con le loro siringhe nascoste nei camici bianchi, assetate di sangue come vampiri dei Carpazi. Ragazzi che abbracciano la nebbia, e la neve che cade leggera fino all’ultimo fiocco. Vecchi buffoni sporchi, brutti e l’aria infame, che ballano fuori tempo come marionette sciancate in abiti da sposa, e il vento che si abbatte nell’androne del Grand Hotel di Rimini. E poi gigantesche donne dal corpo statuario che emergono dal mare, simili a creature mitologiche.
Sogni, invenzioni, racconti reali o immaginati? Il dubbio rimane anche con l’apparizione finale dello psicanalista (anche lui fortemente ambiguo: psicanalista o regista? Reale o anche lui sognato?) che entra in scena tome apparendo dal nulla con dei fogli in mano: sceneggiatura di un film? Appunti? Referto medico? Trascrizione dei sogni?
La riposta spetterà ad ogni singolo spettatore in base alla sua capacità di… sognare ad occhi aperti.
FEDERICO DEI SOGNI
Dal 25 al 28 novembre
Dal giovedì al sabato ore 21; domenica ore 17
Biglietti: 15 euro – ridotto: 12 euro
(bar aperto per aperitivo dalle 19.00)
Teatro Lo Spazio
Via Locri 43, Roma
informazioni e prenotazioni
339 775 9351 / 06 77204149
Ufficio Stampa Maresa Palmacci
Fonte: Maresa Palmacci