Sulle pagine social del Teatro Villa Pamphilj, dal 9 dicembre, ogni mercoledì alle 18, arriva il nuovo format di Andrea Cosentino, Veri Vidii Vidi – #ncesecrede!
Veri Vidii Vidi è una striscia settimanale di filmati brevi o brevissimi, che gioca a destrutturare il linguaggio del video-verità in rete, quasi sempre girato in maniera casuale e amatoriale. In un piano sequenza unico, senza apparenti artifici né interessi linguistici, si pretende di esporre la realtà pura. Salvo che, con la chiusura dei teatri, nello spazio pubblico irrompe l’attore, con i suoi travestimenti e trucchi da quattro soldi, e la realtà si disfa con inevitabili cortocircuiti di comica finzione.
La telecamera del cellulare, nell’universo della comunicazione social, è un occhio a due direzioni, che dice “io esisto” o testimonia “io ero lì.
Per più di vent’anni il mio percorso teatrale si è connotato per un gusto verso la destrutturazione ludica dei linguaggi, da quelli più specificamente scenici e attoriali, affrontati con le armi del clown metateatrale, a quelli più generici e strutturali, nelle mie antinarrazioni da l’asino albino fino a primi passi sulla luna, e con uno sguardo particolare alla televisione, che è stato in qualche modo l’incubatore privilegiato dell’immaginario della mia generazione, e che io ho affrontato con parrucche, pupazzi e lo strumento autarchico del mio schermo a filiera corta, ovvero quella Telemomò, che mi è valsa un premio speciale Ubu nel 2018. Negli ultimi tempi, un po’ per aggiornarmi, e un po’ a causa della forzata interruzione dell’attività dal vivo, mi sono trovato a interessarmi del mondo del web, e durante il primo lockdown mi sono sorpreso a giocare con una serie di video casalinghi sulla condizione dell’artista nell’epoca del suo isolamento sociale. Adesso, con questa piccola commissione del Teatro Villa Pamphili, il tentativo è di colpire il cuore del linguaggio del video in rete, il suo artificio massimo, che è quello dell’apparente trasparenza e assenza di artificio, e la sua pretesa di sostituirsi alla realtà. Andrea Cosentino
Andrea Cosentino: Attore ed autore comico e studioso di teatro. Premio speciale UBU 2018. A Parigi segue l’insegnamento del “teatro gestuale” di Philippe Gaulier della scuola mimica e di clown di Jacques Lecoq. Viene comunemente associato alla cosiddetta “seconda generazione” del teatro di narrazione, insieme ad Ascanio Celestini, Davide Enia ed altri. E’ proprietario, conduttore e conduttrice unico/a di TeleMomò – la televisione autarchica a filiera corta.
Veri Vidii Vidi è una produzione Teatro Villa Pamphilj (Dir. Artistica Veronica Olmi) e rientra in Romarama, il programma culturale promosso da Roma Capitale. Per seguire gli aggiornamenti sui social #Romarama e #laculturaincasa”
Mercoledì 9 dicembre – ore 18
La Real Fake Momò presenta
Veri Vidii Vidi – #ncesecrede!
“Ci sono più cose in cielo e in terra di quante ce ne stanno a mezz’aria.”
Di e con Andrea Cosentino
Riprese, montaggio e post-produzione di Valeriano Solfiti
Teatro Villa Pamphilj – Villa Doria Pamphilj Via di San Pancrazio 10 – P.zza S. Pancrazio 9/a, Roma
Orario segreteria: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18
Info tel. 06 5814176
Fonte: Ufficio stampa Fabiana Manuelli