Prosegue con successo, tutti i venerdì alle 18, sulle pagine social del Teatro Villa Pamphilj, la diretta online di “Didattica, che spettacolo!”, il format a cura della Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia.
In questo nuovo ciclo di incontri, Paolo Pecorelli (La Batteria, coordinatore dipartimento adulti della Scuola) e Checco Galtieri (Portavoce del Forum Nazionale per l’Educazione Musicale e direttore della Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia) oltre a mettere a confronto l’aspetto educativo e quello performativo, presentano nuove produzioni, progetti futuri, e dialogano su come la musica e la didattica nel periodo post COVID, stiano cambiando nel rapporto artista – pubblico, insegnante e allievi.
In questa puntata, i Baraonna, uno dei gruppi vocali più apprezzati da critica e pubblico, a dialogo con Checco Galtieri per presentare il nuovo disco “QUATTRO”, pubblicato i primi di marzo, che doveva essere presentato al Teatro Villa Pamphilj in queste settimane.
I Baraonna festeggiano quest’anno i 25 anni da “I giardini d’Alhambra”, il brano col quale, nel 94, hanno debuttato al Festival di Sanremo, vincendo il Premio della Critica e Premio Migliore Arrangiamento. Oggi in tour in Italia ed in Francia, si esibiscono in concerti unplugged (quattro voci e pianoforte) oppure con una band di musicisti francesi (Jean Paul Artero contrabbasso, Roger Nikitof sax e Bernard Cesari, batteria). Le performances prevedono un repertorio di brani storici, inediti dei Baraonna, canzoni italiane d’autore, classici internazionali eseguiti con una miscela di swing e mediterraneità. Inoltre regalano un tributo musicale a Paolo Conte, dopo 25 anni dall’incisione della sua “Come di”, eseguita dai Baraonna nel loro primo album. In Italia collaborano con grandi artisti del panorama pop, (Claudio Baglioni, Renato Zero, Riccardo Cocciante, Renzo Arbore, Renato Carosone, Pino Daniele, Mango, Mario Lavezzi), e dell’ambito jazzistico (Stefano Di Battista, Alessandro Tomei, Andy Bartolucci, Pippo Matino, Pietro Iodice, Gianni Savelli) I Baraonna, oltre all’attività concertistica, sono spesso in scena, in teatro, con Pino Insegno, Maurizio Battista ed altri big del teatro italiano. Da diversi anni collaborano alla trasmissione radiofonica “Voice Anatomy”, su Radio24, condotta da Pino Insegno. Sono inoltre gli ideatori del Festival nazionale della vocalità, “Voceania”.
sabato 20 giugno alle ore 15.
Prima visione assoluta su TVPonline
Anarchy in The U Kitchen – Cucina è cultura
“Frittata di pasta con i broccoletti avanzati alla Walcott
con rinforzo di doppio basso elettrico”
Un’attrice, un attore, la poesia di un mostro sacro, libri, avanguardie, un basso elettrico, una tromba, una chitarra, un piano, pietre miliari del cinema, ricordi personali e… una frittata cucinata per l’occasione.
Ogni sabato alle ore 15, sui canali social del Teatro Villa Pamphilj, sono questi gli ingredienti che Anna Maria Piccoli, rigorosamente in cucina, miscela con ironia e saggezza in Anarchy in the U Kitchen accompagnata da un nutrito gruppo di amici musicisti e attori insieme a uova, pasta, olio, cipolle e parecchia fantasia…
Nella puntata di sabato 20 giugno la ricetta prevede “Frittata di pasta con i broccoletti avanzati alla Walcott con rinforzo di doppio basso elettrico” accompagnata da citazioni e mondi tratti da Karen Blixen, Ludovico Ariosto, Derek Walcott.
Gli ottimi padroni di casa Anna Maria Piccoli (ai fuochi) e Carlo Amato (al basso) ospitano Paolo Pecorelli al basso elettrico e le letture di Gioia Salvatori.
Come sottolinea l’autrice del format “La cucina è ormai una forma d’arte riconosciuta, amata in letteratura, corteggiata da grandi artisti di tutte le epoche, scenario di storie incredibili, protagonista di blog, programmi TV condotti da Chef stellati e contest di ogni tipo, ma non è poi così facile cavarsela con pochi soldi e il frigo vuoto, anche se, come dice la cuoca Babette del film “un artista non è mai povero”. Ma una frittata, per esempio, si può fare veramente con tutto: avanzi, ingredienti poverissimi, una padella vecchia, una cucina qualunque. E’ un piatto molto economico, facile da spartire, nutriente, conviviale. Una frittata differente per ogni puntata, un attore o un’attrice differente, uno o più musicisti: sono questi gli ingredienti di Anarchy in the U Kitchen.”
Anna Maria Piccoli è un personaggio poliedrico, trasgressiva bassista punk e performer nei favolosi anni ’80, ha trascorso tutta la sua vita professionale ad organizzare spettacoli e a fiancheggiare artisti di ogni genere e livello, La sua grande passione è fare le frittate, non importa dove e con cosa.
Carlo Amato bassista, arrangiatore e compositore, è uno dei fondatori e membri storici del gruppo musicale Tetes de Bois.
Fonte Ufficio stampa Teatro Villa Pamphilj