Da oggi è attivo il form di censimento denominato LOST – Mappa del Teatro Perduto elaborato da ZO-NA ROSSA in collaborazione con Theatron 2.0. L’iniziativa è orientata a mappare tutti i progetti artistici e i processi creativi “perduti” a causa dell’emergenza sanitaria.
La diffusione del Covid-19 ha determinato l’interruzione delle attività produttive e di ricerca segnando profondamente il settore culturale. Il lavoro dei professionisti dello spettacolo dal vivo è stato messo in pausa, rivelando fin da subito l’urgenza di ottenere risposte, riconoscimenti, sostegni e nuove prospettive. I progetti di ricerca, pedagogici e di residenza hanno subito una brutale battuta d’arresto. Lavori in allestimento e opere giunte a compimento non hanno visto le luci della ribalta, finendo per lasciare le sale vuote.
I dati raccolti tramite il censimento, permetteranno di elaborare una cartografia della produzione artistica e progettuale, con particolare interesse verso la scena indipendente italiana, registrando l’entità dei danni. Inoltre, obiettivo di LOST è la realizzazione di un archivio di creazioni, progetti e processi creativi da mettere a disposizione di teatri e istituzioni che, mettendosi in rete, vorranno strutturare in diverse regioni una rassegna del “Teatro perduto”.
Parallelamente verranno sviluppate azioni di networking e di sostegno per connettere alcune realtà – specialmente quelle più fragili – che, reagendo allo stato d’emergenza, hanno avviato delle pratiche virtuose.
Per entrare in contatto con ZO-NA ROSSA è possibile scrivere al seguente indirizzo e-mail: focolaiculturali@gmail.com
ZO-NA ROSSA nasce per caso, ma con la voglia innanzitutto di fare da collettori, di essere un luogo – per il momento “virtuale” – di ascolto di tutta la comunità dello spettacolo dal vivo. Con la voglia di provare a scrivere insieme un manifesto collettivo, che rispecchi le esigenze di tutt* noi e che ci possa dar voce per garantire la possibilità di vederci accordati dei diritti. Diritti che riguardano macroscopicamente tutti i settori che vanno a comporre lo spettacolo dal vivo e in secondo luogo nello specifico dei singoli comparti (musicisti, tecnici, attrici e attori, piccole compagnie e spazi off, e via dicendo). Perché è forte la convinzione che se restiamo uniti possiamo immaginare un futuro senza lasciare indietro nessun*. Crediamo quindi fortemente nell’esigenza della nascita di un unico coordinamento nazionale per portare avanti tutte le istanze di ogni settore di cui è composto lo Spettacolo dal vivo.
THEATRON 2.0 è un’impresa culturale composta da professionisti specializzati in diversi settori dello spettacolo dal vivo. Opera in molteplici ambiti delle performing arts sviluppando progetti orientati a promuovere la cultura teatrale.
Fonte Ufficio Stampa Theatron 2.0