Cura artistica e organizzativa scuola elementare del teatro,conservatorio popolare per le arti della scena diretto da Davide Iodice.
Con la collaborazione di Ex Asilo Filangieri di Napoli – Teatro il Giullare di Salerno – Teatro Grimaldello
Martedì 11 febbraio 2020 e Mercoledì 12 febbraio 2020 alle ore 21,00 approda al Teatro Portaportese di Roma sito in Via Portuense 102 il toccante e poetico spettacolo “IO SONO FARFALLA” per la regia di Antonio Grimaldi e scritto da Antonio Stoccuto, con Antonio Stoccuto e Antonio Grimaldi
Lo spettacolo è una sensibile visionaria narrazione di strascichi di una storia appartenente ad una donna transessuale E. (fonte che lasciamo anonima per privacy), sensibile per sottigliezza, passione, durata di studio e di lavoro intorno alla figura della fonte E. .
Il lavoro nasce dall’esigenza dell’autore di attraversare il complesso universo dell’identità di genere e dal suo incontro con E. ,incontro che fornisce la base di lavoro e di drammaturgia allo spettacolo; diari personali , aneddoti, racconti, storie .
Lo spettatore si troverà davanti ad un allestimento scenico essenziale, solo una panchina rossa ,uno scenario visionario, dinamico, in cui il sogno e l’ incubo appaiono lo schema più adatto ad accogliere le tematiche affrontate nella drammaturgia. Al centro c’è l’affascinante, fragile, sincera figura di E. , che non solo scopre la sua identità, ma anche rinasce e dà inizio alla nuova vita che arriva fin qui. Essa somiglia a tutti noi, uomini e donne di questo e di tutti i tempi, siamo soli quanto lei, aldilà della mancata coincidenza tra sesso biologico e identità di genere, distruggiamo la vita fuori e dentro di noi continuamente durante le nostre crisi d’ identità, generando una transazione di noi stessi che abbatte i conflitti tra personalità e identità; nasce ogni volta così un profilo identificativo umano che combacia con la nostra realtà mutante.
Il drammaturgo dello spettacolo Antonio Stoccuto ha l’arduo compito di tratteggiare la donna E. . Essa, interpretata dall’autore stesso, si trasporta via dalla violenza umana e si arricchisce di tutte le sfumature per una nuova genesi. Ad accompagnarla nel mutamento audace e violento, interviene la figura della madre, con caratteri tenebrosi, assume il ruolo violento di una punizione. Un innamorato, con tratti di soave dolcezza, capace di trasportare in un mondo fiabesco la scena, con la sua danza che solo sa coniugare la linea sottile tra amore e morte, volo e baratro. Entrambi i ruoli sono affidati all’ interpretazione di Antonio Grimaldi, attore e regista dello spettacolo, artista alla soglia di una maturità espressiva che sorprende.
La tessitura di tutto lo spettacolo viene scandita sempre a vista sulla scena, ogni cambio, ogni azione è messa a disposizione del pubblico che così può fruire con la visione un completo coinvolgimento con la realtà scenica. E’ il risultato dell’analisi dell’essere nel suo continuo divenire sino a raggiungere ciò che si è.
L’identità transgender si avvicina spesso alla figura dell’artista nel divergere da qualsiasi categoria o normativa o struttura.
Drammaturgia Antonio Stoccuto
Regia Antonio Grimaldi
con Antonio Stoccuto e Antonio Grimaldi
Elaborazioni sonore a cura di Dj Tony Macrì
Luci e scene Antonio Stoccuto e Mattia di Mauro
Costumi di Giovanna Medio
Fonica Angelica De Rasis
Oggetti di scena Antonio Stoccuto
Foto di scena Daniele Overa
Progetto grafico Anna Stoccuto
Cura artistica e organizzativa scuola elementare del teatro,conservatorio popolare per le arti della scena diretto da Davide Iodice.
Con la collaborazione di Ex Asilo Filangieri di Napoli – Teatro il Giullare di Salerno – Teatro Grimaldello
TEATRO PORTAPORTESE
Via Portuense 102 – Roma Tel.065812395
BIGLIETTI
INTERO 15,00 EURO (13,00 EURO +2,00 DI TESSERA)
RIDOTTO 12,00 EURO (10,00 + 2,00 DI TESSERA)
Fonte Ufficio Stampa Claudio Zarlocchi