Debutta in prima nazionale al Teatro degli Audaci di Roma “Parlami d’amore ” di Philippe Claudel con gli attesi protagonisti Nathalie Caldonazzo e Francesco Branchetti nella traduzione di David Conati, regia di Francesco Branchetti.
le musiche originali sono di Pino Cangialosi e le scene di Alessandra Ricci
da giovedì 10 a domenica 20 ottobre
Debutta in prima nazionale assoluta al Teatro degli Audaci di Roma, dal 10 al 20 ottobre, l’emozionante spettacolo “PARLAMI D’AMORE” di Philippe Claudel, diretto da Francesco Branchetti e interpretato dallo stesso Branchetti con Nathalie Caldonazzo.
“Da anni mi occupo come regista e uomo di teatro di testi che mettono al centro del evento teatrale il rapporto tra uomo e donna – afferma il regista Francesco Branchetti – nelle sue sfaccettature più vere, profonde ed intime e il testo di Philippe Claudel è appunto straordinario nel raccontare una società e una coppia in crisi profonda di valori e di punti di riferimento ed è straordinario nel costruire dei caratteri di clamorosa rappresentatività di una certa società e di una concezione del rapporto di coppia che qui vede sgretolarsi i suoi punti cardine e le sue fondamenta. Claudel mostra come sottotraccia possano convivere moltitudini di sentimenti intrecciati, impulsi contrastanti e come sia denso e irto di ostacoli il cammino del dialogo tra uomo e donna.
Non abbandonando mai uno sguardo profondamente umano affonda la lama nelle pieghe più intime e a tratti inconfessabili di un rapporto di coppia e lo fa con uno straordinario acume psicologico e una capacità quasi antropologica di raccontare il nostro presente più dilaniato in tutto quello che riguarda i rapporti umani e affettivi. Clamorosa è la sua capacità di fare questo viaggio nel rapporto tra i nostri protagonisti e nel mondo sociale, culturale e comportamentale che essi evocano, con l’arma dell’introspezione psicologica ma anche attraverso una straordinaria e pungente ironia che accompagna tutto il testo.”
Fragilità, debolezze e addirittura in alcuni momenti candore, trovano spazio in un duetto di coppia a tratti terribile, ma sempre accompagnato da irresistibile humour e travolgente ironia. Le interpretazioni dei personaggi, tese a ricostruire due profili psicologici evocano il presente e spingono a riflettere molto su quello che a volte un rapporto può diventare e su quanto sia difficile uscire da certi schemi comportamentali e a volte anche sociali.
La regia restituisce al testo la straordinaria capacità d’indagare l’animo umano e le tortuose relazioni che abbiamo con noi stessi e con gli altri: ansie, paure, malesseri, malinconie, dolori, solitudini si confondono in una danza che muta di ritmo ad ogni scambio di battute tra i protagonisti; tra momenti di grande ironia e amarezze profonde ci muoviamo come investigatori alla ricerca di verità nel “privato” di un rapporto di coppia, di una relazione, di un incontro.
Scene e musiche, daranno un apporto fondamentale a questo viaggio nel mondo dei rapporti tra uomini e donne, nell’inconscio, nella psiche, di cui sono proiezioni.
Dal 10 al 20 ottobre 2019
Orario spettacoli:
dal Giovedì al Sabato ore 21.00 Domenica ore 18 .00
TEATRO DEGLI AUDACI
Via Giuseppe De Santis, 29 Roma (zona Porta di Roma) – Parcheggio riservato gratuito
sito web: teatrodegliaudaci.it
Ufficio Stampa Maresa Palmacci