La capitale accoglie una nuova prospettiva artistica con la mostra personale di Mario Auad, intitolata “Luoghi Comuni”, che si terrà presso l’Experimental Meeting Point di Testaccio. Questa esposizione, aperta al pubblico dal 16 al 25 maggio, offre un’immersione nel mondo della bellezza nascosta nel quotidiano, attraverso una raccolta di dipinti che riflettono momenti comuni trasformati in poesia visiva.
La bellezza del quotidiano rivelata
Mario Auad, artista peruviano, porta a Roma un approccio intimo e meditativo alla pittura. Con la sua mostra “Luoghi Comuni”, l’artista invita lo spettatore a considerare quegli aspetti della vita spesso considerati insignificanti, dalla cucina silenziosa alla fermata dell’autobus. Attraverso queste immagini familiari, Auad esplora la ripetizione e la routine come strumenti di connessione spirituale, rivelando la poesia intrinseca nell’ordinario.
L’opera di Auad sembra riflettersi nella filosofia di Charles Baudelaire, che riconosceva la bellezza tanto nell’eterno quanto nel presente che spesso sfugge all’attenzione. Con uno sguardo attento, il pittore documenta la vita quotidiana, trasformando l’effimero in qualcosa di tangibile e ricco di significato. In un mondo che tende a privilegiare l’inedito, l’artista opta per un’attenzione remissiva alle scene che definiscono la nostra esistenza collettiva.
Un viaggio personale attraverso la pittura
Alla base del lavoro di Mario Auad c’è una formazione solidissima, che spazia dalla Scuola Nazionale di Belle Arti del Perù alla laurea presso l’Universidad Mayor de San Marcos. La sua carriera è un viaggio continuo alla scoperta di nuove prospettive, spesso influenzate dalla memoria personale e dalla ricca tessitura della cultura pop. Residente a Roma, l’artista continua a esplorare questi temi, permettendo alla pittura di guidarlo attraverso nuove avventure creative.
Il suo approccio alla pittura è meditativo, capace di cogliere paesaggi e ambienti trasformandoli in esperienze sensoriali che parlano al cuore dello spettatore. Le sue creazioni sono specchi silenziosi del mondo, invitando il pubblico ad una nuova considerazione degli elementi più semplici della vita quotidiana, a testimoniare la loro bellezza intrinseca e profonda.
Una mostra di quieta contemplazione
“Luoghi Comuni” si distingue per la sua capacità di trasformare l’ordinario in straordinario. In un’epoca di crescente rumore e complessità, questa mostra rappresenta un invito alla calma e alla riflessione. Le opere di Auad non gridano, ma osservano e restituiscono al quotidiano un senso di densità spesso trascurato, rivestendo di dignità il comune.
L’esposizione sottolinea una forma di attenzione che è quasi dimenticata nella contemporaneità, dove la fretta spesso eclissa la contemplazione. Attraverso i suoi dipinti, Auad posiziona il pubblico in un momento di pausa introspezione, offrendo un’opportunità per connettersi con lo spazio e il tempo in modi nuovi e significativi.
Info utili
La mostra “Luoghi Comuni” è visitabile dal 16 al 25 maggio all’Experimental Meeting Point di Testaccio, situato in via Luigi Vanvitelli 23. Gli orari di apertura sono dalle ore 10.00 alle 14.00 e dalle 17.00 alle 20.00. L’ingresso è gratuito per tutti i visitatori. Per maggiori informazioni, è possibile contattare l’infoline al numero 338 4874673.
(Fonte e immagine: Sonia Corsi – Ufficio Stampa)