Il progetto “Biodiversità Nascosta”, presentato dal Polo Museale Sapienza, prende vita al Museo Orto Botanico di Roma. Inaugurato il 4 aprile 2025, questo evento mira a mettere in luce l’importanza spesso trascurata degli insetti attraverso un’esposizione innovativa di modelli 3D che svelano la complessità e la bellezza celate di creature comunemente incompresi.
Una finestra sulla biodiversità nascosta
La mostra “Biodiversità Nascosta”, curata da Pierfilippo Cerretti e dal suo team di collaboratori, getta uno sguardo nuovo e affascinante su quattro insetti: la mosca, l’ape, il coleottero e la zanzara. Grazie a modelli 3D accurati, ottenuti tramite scansioni ai raggi X delle loro forme larvali e adulte, i visitatori potranno esplorare dettagli altrimenti invisibili a occhio nudo. Questi insetti, spesso percepiti come semplici fastidi o minacce, sono in realtà i protagonisti di storie ecologiche complesse e cruciali per il mantenimento degli ecosistemi.
L’iniziativa, sostenuta da Sapienza Università di Roma nell’ambito del Bando Terza Missione 2023, si rivolge a un vasto pubblico. L’obiettivo è far comprendere l’inestimabile valore della biodiversità, sfidando la concezione comune di insetti sgradevoli e promuovendo un nuovo rispetto per queste creature come elementi fondamentali della natura. Coinvolgendo non solo studiosi e studenti, ma anche il grande pubblico, questa esposizione si propone di modificare la percezione umana del mondo naturale.
Un viaggio tra scienza e arte
Il percorso espositivo si snoda attraverso il Museo Orto Botanico di Roma, dove i visitatori saranno accolti da installazioni visive e materiali museologici e iconografici originali. Questo contesto d’eccellenza non solo accentua la bellezza naturale degli insetti rappresentati, ma fornisce un ambiente stimolante per approfondimenti scientifici. Gli organizzatori hanno saputo unire abilmente scienza e arte, creando un’esperienza didattica e immersiva che stimola la curiosità e l’apprendimento.
Grazie al lavoro di ricercatori e creativi come Noemi Spagnoletti, Aleida Ascenzi, Dario Nania, Maurizio Mei e Caterina Giovinazzo, l’allestimento si fa racconto esplorativo. Ogni sezione del percorso espositivo offre opportunità di riflessione e discussione, incentivando il dialogo tra diverse discipline accademiche e il pubblico. Inoltre, il progetto dimostra come il mondo accademico possa espandere il proprio impatto oltre le aule universitarie, contribuendo al discorso pubblico su tematiche ambientali e sociali cruciali.
Rafforzare la consapevolezza ambientale
Attraverso “Biodiversità Nascosta”, si intende dare risalto al ruolo essenziale degli insetti nell’equilibrio del nostro pianeta. La loro vasta presenza e diversità sono indici della salute degli ecosistemi e del cambiamento climatico. Ciononostante, la loro importanza ecologica è spesso fraintesa o ignorata a causa di percezioni culturali limitate e miti persistenti.
Questa mostra rappresenta un’occasione per educare il pubblico sull’interconnessione tra biodiversità e sostenibilità ambientale. Gli insetti, pur essendo spesso visti come nemici della nostra quotidianità, sono in realtà alleati strategici nella lotta contro l’inquinamento, nella decomposizione organica e persino nel controllo naturale delle specie nocive. Così, “Biodiversità Nascosta” non solo esalta la bellezza degli insetti, ma promuove un importante messaggio di armonia e coesistenza con tutte le forme di vita sulla Terra.
Info utili
Il progetto “Biodiversità Nascosta” è visitabile presso il Museo Orto Botanico di Roma, situato in Largo Cristina di Svezia, 23 A – 24. La mostra rimarrà aperta fino all’11 maggio 2025, con orario continuato tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.30. L’ingresso alla mostra è incluso nel biglietto dell’Orto Botanico, al costo di 5,00 € per l’intero e 4,00 € per il ridotto. L’entrata è gratuita per bambini sotto i 6 anni, persone diversamente abili e i loro accompagnatori, e docenti accompagnatori di gruppi scolastici.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare la biglietteria al numero 06 49917107, dalle 10:00 alle 17:30.
(Fonte e immagine: Roberta Melasecca – Architect/Curator/Editor/Press)