Per la prima volta a Roma, l’arte di Yoshitaka Amano trova casa al Museo di Roma a Palazzo Braschi con la mostra “Amano Corpus Animae”. Questo evento, che prende il via il 28 marzo 2025 e si protrarrà fino al 12 ottobre dello stesso anno, offre un’analisi approfondita della carriera di uno degli artisti più influenti del nostro tempo. Attraverso un’esibizione di oltre 200 opere, il pubblico avrà la possibilità di immergersi nel mondo visivo di Amano, dalla sua collaborazione con Tatsunoko alla creazione di indimenticabili design per Final Fantasy. Un incontro che promette di trasformare il contatto con l’immaginario di Amano in un viaggio ricco di scoperte e riflessioni.
Questa mostra non è solo una semplice raccolta di opere: rappresenta anche un omaggio ai 50 anni di carriera di Amano, un autore capace di spaziare dall’animazione al teatro, dai videogiochi alla moda. L’integrazione di elementi visuali e narrativi fa di lui un creatore di mondi unici, capace di conquistare generazioni diverse attraverso il suo linguaggio artistico innovativo. Con il supporto di Lucca Comics & Games e sotto la curatela di Fabio Viola, “Amano Corpus Animae” è stata progettata per celebrare una carriera che ha valicato i confini tra le varie forme d’arte.
Dalle origini di Tatsunoko all’eredità di Final Fantasy
La mostra di Yoshitaka Amano porta gli spettatori in un viaggio che inizia negli anni ’70, quando l’artista muoveva i primi passi nel mondo dell’animazione con Tatsunoko, una delle principali case di produzione di anime giapponesi. In quei primi anni, Amano dimostrava già il suo talento non comune, che lo avrebbe portato a distinguersi come innovatore e visionario nel settore. L’esposizione ripercorre questo percorso attraverso opere iconiche come i disegni originali per anime diventati ormai classici.
Il nome di Amano è strettamente legato a uno dei franchise di videogiochi più noti al mondo: Final Fantasy. Egli ha contribuito in modo sostanziale al successo di questa serie, attraverso il suo stile distintivo che ha dato forma ai personaggi e al mondo magico in cui si muovono. Le opere esposte offrono una vista inedita sul processo creativo e sulla straordinaria capacità tecnica che Amano ha saputo portare nel medium del videogioco, elevandolo a una vera e propria forma d’arte.
Collaborazioni illustri e opere inedite
Una delle sezioni più attese della mostra è quella dedicata alla collaborazione tra Yoshitaka Amano e Michael Moorcock, autore di fama mondiale noto per le sue opere di letteratura fantastica. In questo segmento dell’esibizione, i visitatori avranno l’opportunità di osservare sei tavole che non sono mai state mostrate prima in Italia. Queste opere rappresentano l’intersezione tra la narrazione di Moorcock e l’immaginario visivo di Amano, evidenziando come quest’ultimo abbia incorporato la complessità dei racconti d’avventura nel suo repertorio visivo.
Oltre a queste collaborazioni, la mostra offre un’occasione unica di ammirare alcuni dei lavori più recenti di Amano, fra cui gli omaggi al Centenario Pucciniano e i poster per Lucca Comics & Games dedicati a opere d’opera come “Lady Butterfly”, “Tosca” e “Turandot”. Queste creazioni recenti testimoniano la continua evoluzione dell’arte di Amano e la sua capacità di rimanere rilevante e innovativo anche dopo decenni di carriera.
Un’esplorazione tra arte e intrattenimento
“Amano Corpus Animae” si contraddistingue per la sua capacità di coniugare differenti forme d’arte. Oltre all’animazione e ai videogiochi, la mostra esplora anche i contributi di Amano al mondo del fumetto americano, con opere come le variant cover di Batman, Superman e le tavole di The Sandman. Questo sguardo a 360 gradi sull’arte del Maestro fornisce una comprensione completa del suo impatto sul panorama culturale globale.
L’artista giapponese non si limita a commentare la cultura pop, ma la plasma, fornendo una nuova estetica in cui l’antico e il moderno, l’orientale e l’occidentale si fondono. Questo approccio interculturale è evidente in tutta la sua opera ed è ciò che rende la visita a “Amano Corpus Animae” un’esperienza coinvolgente per chiunque sia interessato alle arti visuali e all’intrattenimento globale.
Info utili
La mostra “Amano Corpus Animae” si terrà al Museo di Roma a Palazzo Braschi, situato in Piazza San Pantaleo 10, Roma. Sarà aperta al pubblico dal 28 marzo 2025 al 12 ottobre 2025. Gli orari di apertura vanno dal martedì alla domenica, dalle 10:00 alle 19:00, con chiusura della biglietteria alle 18:00. Lunedì il museo resterà chiuso. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 060608, attivo tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00.
(Fonte: Chiara Sanginiti – Ufficio stampa Zètema Progetto Cultura)