La città di Roma si prepara ad accogliere un evento artistico di grande rilievo, “Jubileum 2025: Creatività da vendere”, che si terrà presso il Complesso Monumentale Seraphicum. Dal 22 al 31 gennaio 2025, la mostra collettiva riunirà alcuni dei più illustri artisti contemporanei italiani, ognuno con il proprio stile unico, per celebrare il Giubileo, un evento di grande significato per la cristianità.
Una collettiva di artisti di spicco per il Giubileo 2025
La collettiva “Jubileum 2025: Creatività da vendere” sarà inaugurata il 22 gennaio 2025, con un vernissage speciale previsto per il 25 gennaio alle ore 16.30. Curata da Gastone Ranieri Indoni di FSM International, in collaborazione con il Complesso Monumentale Seraphicum, la mostra vedrà la partecipazione di artisti di spicco come Vincenzo Gaetaniello, Ernesto Lamagna, Giovanni Tommasi Ferroni, Elena Tommasi Ferroni, Maya Kokocinski, e molti altri. Ogni artista, con il proprio linguaggio espressivo, offrirà una personale interpretazione del Giubileo, un evento che nel 2025 assumerà un significato ancora più profondo.
La presentazione ufficiale della mostra vedrà la partecipazione del Professor Giuseppe Giglio, figura eminente nel campo della Storia dell’Arte e della critica. Durante l’evento, i visitatori saranno accompagnati dalle note musicali del Maestro Francesco Mirarchi, che arricchirà l’atmosfera con un intermezzo musicale. Inoltre, sarà presentato il nuovo Premio FSM, insieme a nuove partnership editoriali che promettono di ampliare ulteriormente l’orizzonte culturale dell’evento.
Artisti in mostra: un viaggio tra scultura, pittura e fotografia
Tra gli artisti in mostra, spiccano figure come Vincenzo Gaetaniello, noto per la sua maestria nella scultura e membro dell’Accademia di San Luca. La sua carriera è costellata di successi, tra cui il Primo Premio alla Quadriennale di Roma e il Premio Presidente della Repubblica per la Scultura. Un altro nome di rilievo è Sergio Gotti, artista e scenografo, la cui opera si distingue per l’uso innovativo di materiali poveri e la capacità di trasformare oggetti di scarto in opere d’arte vibranti.
Ernesto Lamagna, soprannominato lo “Scultore degli angeli”, porterà in mostra alcune delle sue opere più iconiche, come l’Angelo della pace e l’Angelo del terzo Millennio. La sua arte, caratterizzata da una profonda spiritualità, ha trovato spazio in luoghi di culto e istituzioni di prestigio. La mostra offrirà anche un assaggio del lavoro di Giorgio Pica, la cui ricerca artistica si muove tra pittura e fotografia, esplorando le possibilità di trasfigurazione della realtà attraverso cromatismi e forme essenziali.
La tradizione familiare nell’arte: i Tommasi Ferroni
Un capitolo a parte merita la presenza di Elena e Giovanni Tommasi Ferroni, artisti che hanno ereditato una lunga tradizione familiare nel campo dell’arte. Elena, nata a Pietrasanta e cresciuta a Roma, ha iniziato la sua carriera espositiva nel 1988 e da allora ha partecipato a numerose mostre in Italia e all’estero. La sua pittura si distingue per una raffinata tecnica che affonda le radici nella storia dell’arte, ma con uno sguardo sempre rivolto al contemporaneo.
Giovanni Tommasi Ferroni, invece, è noto per il suo stile che richiama il Realismo Magico, con una predilezione per la pittura fantastica. Fin da giovane ha mostrato un’inclinazione naturale per il disegno, formandosi nello studio del padre e dello zio. La sua carriera è stata segnata da numerose esposizioni internazionali, confermandolo come una delle voci più interessanti nel panorama artistico contemporaneo.
Info utili
La mostra “Jubileum 2025: Creatività da vendere” si terrà presso il Complesso Monumentale Seraphicum, situato in Via del Serafico 1, a Roma. L’ingresso è gratuito e aperto al pubblico tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 10.00 alle 19.00. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 3518202815.
L’evento rappresenta un’opportunità unica per immergersi nel mondo dell’arte contemporanea italiana, scoprendo le opere di artisti che, con il loro talento, rendono omaggio a un evento di grande rilevanza come il Giubileo.
(Fonte e immagine: Stefania Vaghi Comunicazione)