“Fracturae” esplorazione della materia attraverso l’arte di Sandro Visca, al Museo Carlo Bilotti

Dal 12 ottobre al 12 gennaio 2025, il Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese sarà il palcoscenico di “FRACTURAE”, una mostra che celebra l’arte di Sandro Visca. L’esposizione, curata da Generoso Bruno e promossa da Roma Capitale in collaborazione con la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, è organizzata dalla Fondazione Pescarabruzzo e si avvale dei servizi museali di Zètema Progetto . Questa esposizione offre una rara opportunità di immergersi nella produzione artistica di Visca, caratterizzata da un dialogo continuo tra la materia e la sua rappresentazione.

L’artista abruzzese, attraverso le sue opere, esplora il rapporto tra frammento e oggetto, elevando i materiali a simboli di una condizione umana precaria e sfuggente. Le serie dei Teatrini e delle Silhouette sono esempi emblematici di come Visca indaga la potenza espressiva della materia. La sua poetica si manifesta nel desiderio di preservare la vitalità che scaturisce dai diversi elementi materiali, trasformandoli in simboli di una realtà complessa e stratificata.

Un viaggio immersivo nel mondo di Visca

Il Museo Carlo Bilotti, con la sua struttura articolata, si presta perfettamente ad accogliere la complessità dell’opera di Sandro Visca, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva e stimolante. Il percorso espositivo riflette la complessità compositiva e concettuale delle opere, con un gioco di giustapposizioni che fonde elementi eterogenei per creare un insieme potente e vibrante. Questo approccio rivela l’intento dell’artista di far emergere relazioni profonde, talvolta nascoste, tra la materia e la sua percezione.

Le ampie sale del pianterreno accolgono una selezione accurata di tele, sculture e installazioni che rappresentano la produzione più recente di Visca. Tra le opere esposte spiccano l’installazione parietale “AMORE AMORE” del 2024, “STERCUS DIABOLI” del 2018 su supporti in ferro e ceramica, e la grande tela “FRACTURE”, realizzata tra il 2018 e il 2021. Queste opere, insieme ad altre inedite, confermano la poetica e le strategie espressive maturate dall’artista nell’ultimo decennio.

Opere inedite e un catalogo dedicato

Tra le sculture esposte, “ORO” del 2017 e la recentissima “Esplodenti” del 2024 si distinguono per la loro forza espressiva. Nelle salette al primo piano, “FRAGILE 1” e “FRAGILE 2” del 2015 completano il percorso espositivo. La mostra è arricchita da una vasta selezione di lavori su carta, che documentano i sessant’anni di attività di Sandro Visca. Questi lavori permettono di intuire, attraverso il segno, la prassi, la stratificazione e la complessità operativa dell’artista.

Il catalogo della mostra, edito dalla Fondazione Pescarabruzzo – Gestioni Culturali Srl per la Collana ARTE E CULTURA, offre un approfondimento ulteriore sull’opera di Visca, fornendo al pubblico un prezioso strumento di comprensione e analisi. La mostra “FRACTURAE” rappresenta un’occasione imperdibile per scoprire e apprezzare la produzione artistica di Sandro Visca, un viaggio attraverso sessant’anni di creatività e ricerca.

Info utili

La mostra “Sandro Visca – FRACTURAE” si terrà dal 12 ottobre 2024 al 12 gennaio 2025 presso il Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese, situato in Via Fiorello La Guardia, 6 e Viale dell’Aranciera, 4 a Roma. Gli orari di apertura sono dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 16.00 e il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 19.00, con l’ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura. La mostra e il museo sono chiusi il lunedì. L’ingresso è gratuito.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 060608, disponibile tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00. La mostra è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e curata da Generoso Bruno, con l’organizzazione della Fondazione Pescarabruzzo e i servizi museali di Zètema Progetto Cultura.

(Fonte: Anna Maria Baiamonte – Ufficio Stampa Zètema Progetto Cultura)

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