La Loggia dei Vini, situata all’interno del suggestivo parco di Villa Borghese, riapre le sue porte al pubblico il 19 ottobre. Questo elegante padiglione, costruito tra il 1609 e il 1618 su commissione di Papa Paolo V Borghese, è stato un tempo il fulcro di incontri e feste estive. L’edificio, immerso nel verde del parco, rappresenta un esempio raffinato di architettura seicentesca, pensato per ospitare banchetti e riunioni conviviali in un’atmosfera di lusso e sfarzo.
Il restauro della Loggia dei Vini è stato realizzato dal R.O.M.A. Consorzio, sotto la supervisione della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, grazie a una generosa donazione di Ghella. Il progetto di restauro è suddiviso in tre fasi, e la prima, appena conclusa, ha riguardato il ripristino della volta interna, dell’affresco centrale e dei pilastri, danneggiati nel tempo da infiltrazioni d’acqua. Questo intervento ha restituito alla Loggia il suo antico splendore, permettendo al pubblico di ammirare nuovamente la sua bellezza.
LAVINIA: l’arte contemporanea incontra la storia
L’apertura della Loggia dei Vini è accompagnata dal progetto d’arte contemporanea LAVINIA, curato da Salvatore Lacagnina. Questo progetto è stato concepito per dialogare armoniosamente con lo spazio storico della Loggia, creando un ponte tra passato e presente. LAVINIA mira a inserirsi silenziosamente nella quotidianità dei visitatori del parco, evitando qualsiasi forma di autorità e proponendo una riflessione sulle nozioni di arte pubblica e tradizione.
Il progetto coinvolge artisti di fama internazionale come Ross Birrell & David Harding, Enzo Cucchi, Piero Golia, Virginia Overton, Gianni Politi e Monika Sosnowska. Questi artisti esplorano il rapporto tra arte e architettura, aprendo nuove possibilità di narrazione e interpretazione. Il nome LAVINIA è un omaggio a Lavinia Fontana, una delle prime artiste riconosciute nella storia dell’arte, la cui opera è presente nella collezione Borghese sin dai primi del Seicento.
Info utili
LAVINIA è un progetto promosso da Roma Capitale, Assessorato della Cultura, e dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con la collaborazione di Zètema Progetto Cultura. L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 19 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025, presso la Loggia dei Vini a Villa Borghese, Roma. L’ingresso è gratuito e gli orari di apertura sono dal giovedì alla domenica, dalle 9:00 alle 19:00 fino al 26 ottobre 2024, e dalle 9:00 alle 17:00 dal 27 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025.
La riapertura della Loggia dei Vini con il progetto LAVINIA rappresenta un’importante occasione per riscoprire un angolo di storia e cultura nel cuore di Roma, dove l’arte contemporanea e il patrimonio storico si incontrano in un dialogo senza tempo.
(Fonte: Simone Fattori – Ufficio Stampa Zètema Progetto Cultura s.r.l.)