Roma celebra le sue pittrici, donne straordinarie che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte, con la mostra “Roma Pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XVIII secolo”. Questa importante esposizione, che si terrà al Museo di Roma a Palazzo Braschi dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025, mette in luce la produzione artistica di numerose donne che, nonostante il loro talento, sono state spesso trascurate dalla storiografia.
Un omaggio alle pittrici dimenticate
La mostra, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura e Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, è curata da Ilaria Miarelli Mariani, direttrice della Direzione Musei Civici Sovrintendenza Capitolina, e Raffaella Morselli della Sapienza, Università di Roma, con la collaborazione di Ilaria Arcangeli dell’Università di Chieti. L’organizzazione è affidata a Zètema Progetto Cultura, mentre il catalogo è edito da Officina Libraria.
L’esposizione rende omaggio alle artiste che hanno operato a Roma tra il XVI e il XVIII secolo, offrendo una panoramica delle loro opere e delle loro vite. Tra le protagoniste troviamo Caterina Ginnasi, Maria Felice Tibaldi Subleyras, Angelika Kaufmann, Laura Piranesi, Marianna Candidi Dionigi, Louise Seidler ed Emma Gaggiotti Richards. Inoltre, la mostra include una selezione di altre importanti artiste attive in città, come Lavinia Fontana, Artemisia Gentileschi, Maddalena Corvina e Giovanna Garzoni, il cui corpus di opere è stato ricostruito grazie a recenti ricerche.
Un percorso espositivo ricco e variegato
La mostra si articola attraverso circa 130 opere, offrendo un percorso espositivo che mette in evidenza i diversi linguaggi, generi e tecniche utilizzati dalle pittrici. Le opere esposte raccontano il progressivo inserimento delle donne nel mercato artistico internazionale e il loro faticoso percorso verso il pieno accesso alla formazione e alle istituzioni artistiche più importanti della città, come l’Accademia di San Luca e l’Accademia dei Virtuosi al Pantheon.
Ogni tappa del percorso espositivo è rappresentata da figure emblematiche che hanno segnato la storia dell’arte romana. Le opere esposte spaziano dai ritratti alle nature morte, dai paesaggi alle scene di genere, offrendo una visione completa e affascinante del contributo delle donne all’arte del loro tempo.
La riscoperta di un patrimonio artistico
Negli ultimi decenni, la ricerca storica ha permesso di riscoprire e valorizzare il lavoro di molte artiste che erano state ingiustamente dimenticate. La mostra “Roma Pittrice” rappresenta un’occasione unica per ammirare queste opere e per riflettere sul ruolo delle donne nell’arte e nella società dell’epoca.
Le opere esposte non solo testimoniano il talento e la dedizione delle pittrici, ma offrono anche uno spaccato della vita culturale e sociale di Roma tra il XVI e il XVIII secolo. Attraverso i loro dipinti, queste donne hanno saputo raccontare storie, emozioni e visioni del mondo, contribuendo in modo significativo alla ricchezza del patrimonio artistico della città.
Info utili
La mostra “Roma Pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XVIII secolo” sarà aperta al pubblico dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025 presso il Museo di Roma a Palazzo Braschi, situato in Piazza San Pantaleo 10. Gli orari di apertura sono dal martedì alla domenica, dalle 10:00 alle 19:00, con chiusura della biglietteria alle 18:00. Il museo rimarrà chiuso il lunedì. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 060608, attivo tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00.
La mostra rappresenta un’importante occasione per riscoprire e valorizzare il contributo delle donne all’arte, offrendo al pubblico un viaggio affascinante attraverso secoli di storia e creatività femminile.
(Fonte: Ufficio stampa Zètema Progetto Cultura – Chiara Sanginiti)