Dal 6 giugno al 15 settembre 2024, il Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese accoglierà la mostra antologica “Genius Loci”, firmata dal duo artistico campano TTOZOI, composto da Stefano Forgione e Pino Rossi. Questo evento curato da Gianluca Marziani, è promosso da Roma Capitale e dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, organizzato da WEM Gallery e con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
L’itinerario artistico di Genius Loci
“Genius Loci” è un progetto artistico sperimentale che ha permesso a TTOZOI di connettersi profondamente con la cultura archeologica italiana. Il viaggio di TTOZOI è cominciato nel 2017 a Palazzo Massimo a Roma e ha toccato luoghi simbolici dell’Italia, come la Reggia di Caserta e l’Anfiteatro del Complesso Archeologico di Pompei. Ogni quadro della serie, ospitato in questi luoghi, ha catturato l’essenza unica dei siti, integrando arte e storia.
Le opere di TTOZOI si distinguono per i paesaggi nebulosi e le combinazioni cromatiche che spaziano dal rosso, al blu, ai colori della terra. Questi quadri sono stati “dipinti” in luoghi unici come l’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere, il Museo Italo-Americano di San Francisco e la Casa Romana di Spoleto. Il duo ha dichiarato con orgoglio di aver potuto realizzare opere anche nel Colosseo, monumento emblematico di Roma, riuscendo a imprimere su tela il “Genius Loci” di questi ambienti storici.
L’arte biologica e la tecnica dei TTOZOI
L’innovativa tecnica del duo prevede l’uso di muffe e spore per creare complesse composizioni artistiche. Le tele sono bagnate con una soluzione di acqua e farina, chiuse in teche di legno e lasciate al buio per circa 40 giorni. Il processo è attentamente monitorato e gli artisti sceglieranno il momento esatto per fermarlo, immortalando l’essenza delle muffe cresciute sulla tela. Gianluca Marziani, curatore della mostra, sottolinea come queste opere evochino la matrice informale di artisti come Alberto Burri e Salvatore Emblema, ma con una moderna interpretazione che unisce scienza e arte.
Nella mostra “Genius Loci”, 30 tele realizzate nei Siti Unesco della Reggia di Caserta, l’Anfiteatro di Pompei e il Colosseo saranno esposte. Queste opere non solo testimoniano l’evoluzione del metodo artistico dei TTOZOI, ma anche il loro profondo rapporto con i luoghi che le hanno ospitate. Le superfici materiche generate sulle tele sono il risultato della casualità e delle condizioni biologiche e chimiche specifiche di ciascun sito.
Significato e valore delle opere esposte
Ogni opera di TTOZOI è un riflesso della biologia e della storia del luogo in cui è stata realizzata. Le diverse condizioni atmosferiche, il microclima e i secolari sedimenti influenzano le forme e i colori che si sviluppano durante il processo. Le tele sembrano così assorbire e rilasciare l’anima dei siti, creando un’interazione unica tra arte e ambiente. Gli artisti spiegano che ogni risultato è unico, dettato dalle specifiche muffe naturali cresciute in quei luoghi.
Lo spettatore sarà catturato dalle infinite varietà di disegni indefiniti e dalle superfici materiche che raccontano storie di tempi passati. Le guerre, la cultura, il progresso e i cambiamenti climatici che hanno attraversato questi siti si riflettono nei motivi biologici presenti sulle tele, creando una simbiosi affascinante tra passato e presente, tra arte e natura.
Info utili
La mostra “Genius Loci” a firma dei TTOZOI sarà visitabile a partire dal 6 giugno fino al 15 settembre 2024 presso il Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese, situato in Via Fiorello La Guardia, 6 e Viale dell’Aranciera, 4 – 00197 Roma. Gli orari di apertura del museo sono dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 16:00, mentre il sabato e la domenica saranno dalle 10:00 alle 19:00. L’ultimo ingresso è previsto mezz’ora prima dell’orario di chiusura.
L’ingresso alla mostra e al museo è gratuito, offrendo una meravigliosa opportunità a residenti e turisti di immergersi in questo innovativo e suggestivo percorso artistico che fonde estetica e biologia.