La Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS inaugura la mostra multimediale “OxidAction / Relocating film decay” il 7 giugno 2024. L’installazione, curata da Marianna Lembo e Simona Debernardis, esplora il degrado delle pellicole cinematografiche della Prima Guerra Mondiale, utilizzando il linguaggio fotografico e filmico per creare nuovi immaginari.
La mostra, parte dell’iniziativa Archivissima – La Notte degli Archivi, sarà visitabile fino al 31 luglio presso la sede della Fondazione in via Ostiense 106, Roma.
Un viaggio sensoriale tra fotografia e cinema
“OxidAction / Relocating film decay” propone un percorso visuale e sensoriale che mescola fotografia e cinema in un’esperienza unica. L’installazione si concentra sul degrado delle pellicole cinematografiche della Prima Guerra Mondiale, scoperte durante l’ispezione di rari filmati. Questo degrado, noto come ‘redox blemishes’, appare come un’ossidazione tra il rosso e il dorato. L’obiettivo della mostra è di trasformare questo fenomeno, spesso considerato un difetto, in uno strumento di riflessione estetica e storica.
La mostra è concepita per rivelare la bellezza celata nel materiale di scarto, facendo emergere come queste imperfezioni possano trasformarsi in opere d’arte. Inoltre, l’installazione vuole offrire una metafora del degrado umano causato dalla guerra, suggerendo una riflessione più profonda sulla fragilità e la resilienza umana. L’esplorazione visiva e tematica crea un dialogo tra ciò che è stato e ciò che potrebbe emergere da un passato segnato dalla distruzione.
L’inaugurazione: un evento unico nel contesto di Archivissima
L’inaugurazione della mostra avverrà venerdì 7 giugno 2024 dalle 18:00 alle 22:00, coincidente con l’iniziativa Archivissima – La Notte degli Archivi. Questo evento annuale celebra il patrimonio archivistico con aperture straordinarie, eventi e percorsi tematici. “OxidAction / Relocating film decay” si inserisce perfettamente in questo contesto, offrendo ai visitatori un’opportunità unica per esplorare temi storici e artistici attraverso un approccio innovativo e sensoriale.
Durante l’inaugurazione, le curatrici Marianna Lembo e Simona Debernardis saranno presenti per guidare i visitatori attraverso la mostra, spiegando le tecniche e i processi utilizzati per restaurare e reinterpretare le pellicole deteriorate. Sarà un’occasione per scoprire il lavoro meticoloso e appassionato che si cela dietro la conservazione e la valorizzazione del patrimonio audiovisivo. L’accesso all’evento è libero, rendendo questa esperienza accessibile a tutti.
Dettagli della mostra e profili delle curatrici
La mostra rimarrà aperta fino al 31 luglio 2024 presso la sede dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS, con orari di apertura dal lunedì al giovedì, dalle 10:00 alle 18:00. Questo permette al pubblico di visitare l’installazione con calma, esplorando le varie sezioni e apprezzando pienamente il lavoro artistico e documentario esposto.
Marianna Lembo, fotografa e archivista di immagini, vive e lavora a Roma. È conosciuta per il suo approccio innovativo alla conservazione delle immagini e per la sua capacità di trasformare materiali storici in potentissimi veicoli di narrazione visuale. Simona Debernardis, una restauratrice della pellicola che lavora presso la Fondazione AAMOD, utilizza le sue competenze tecniche per riportare alla luce filmati storici deteriorati, contribuendo così alla preservazione del patrimonio audiovisivo.
La mostra comprende fotografie di Marianna Lembo e video realizzati da Simona Debernardis, Milena Fiore, e Marianna Lembo. Le musiche sono composte da Tiziano Teodori, mentre le grafiche sono curate da Michele Lembo, aggiungendo un ulteriore livello di integrazione tra le diverse forme d’arte.
Info utili
La mostra “OxidAction / Relocating film decay” sarà inaugurata il 7 giugno 2024 dalle 18:00 alle 22:00 presso la Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS, situata in via Ostiense 106, Roma, partecipando all’iniziativa Archivissima – La Notte degli Archivi. L’accesso sarà gratuito per l’intera durata dell’esposizione, che rimarrà aperta fino al 31 luglio 2024 nei seguenti orari: dal lunedì al giovedì, dalle ore 10:00 alle 18:00. Per ulteriori informazioni contattare l’organizzazione.