Dal 23 maggio all’8 settembre 2024, il Museo di Roma in Trastevere ospiterà la mostra di Claudia Peill, “Oltre il presente. Archeologia del domani”, un viaggio visivo che esplora dettagli urbani spesso trascurati attraverso la lente della fotografia e della pittura.
Curata da Giorgia Calò e promossa da Roma Capitale e Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura, la mostra inaugurerà ufficialmente il 22 maggio alle ore 18.00.
La poetica del quotidiano: riscoprire la bellezza nascosta
Claudia Peill ci invita a guardare oltre la superficie, a scoprire la bellezza e la storia nascoste in oggetti quotidiani come i tombini stradali. Questi elementi, apparentemente insignificanti, diventano testimoni silenziosi della storia urbana, conservando memorie e significati profondi. Attraverso sedici tele di varie dimensioni e alcuni disegni su carta, l’artista genovese presenta opere realizzate tra il 2019 e il 2023, utilizzando una tecnica mista che combina fotografia e pittura.
Peill si concentra sull’idea del doppio, creando un dialogo tra la realtà fotografica e l’astrazione pittorica. Le sue opere sono caratterizzate da stratificazioni complesse, in cui immagini fotografiche digitalmente elaborate si sovrappongono a forme pittoriche, generando un inganno percettivo che sfida lo spettatore a distinguere tra reale e immaginario. Questo approccio permette all’artista di superare la dicotomia tra pittura e fotografia, integrando i due medium in maniera complementare.
Tra memoria e innovazione: un dialogo artistico senza tempo
“Oltre il presente. Archeologia del domani” rappresenta un ponte tra passato e futuro, esplorando come elementi urbani apparentemente comuni possano raccontare storie di trasformazione e continuità. Le opere di Peill riflettono sull’essenza stessa della città, tracciando un percorso visivo che abbraccia la memoria storica e le possibilità future. La mostra culmina con l’esposizione di tre lavori degli anni Novanta, realizzati con paraffina e pigmenti su plexiglass e base fotografica, esposti per la prima volta nel 1994 presso lo spazio Studio Aperto di Roma.
La capacità di Peill di fondere fotografia e pittura in un dialogo continuo sottolinea la sua ricerca artistica incentrata sulla relazione tra questi due linguaggi. La mostra è accompagnata dal libro monografico “Non calpestare” (Gangemi editore 2023), con testi di Roberto Lambarelli, Stella Santacatterina e Giovanna dalla Chiesa, che offre una panoramica approfondita sul lavoro dell’artista.
Dialoghi sul contemporaneo: incontri con claudia peill
A corredo della mostra, tra giugno e luglio, si terrà un ciclo di incontri dal titolo “Dialoghi sul contemporaneo con Claudia Peill”, che offrirà al pubblico l’opportunità di approfondire i temi e le tecniche esplorate dall’artista. Gli appuntamenti includono:
- Antonello Tolve: “Atelier d’artista”
- Mario Fortunato: “Dal romanzo all’arte, dall’astrazione alla figurazione”
- Matteo Boetti: “Un’artista di U.N.A.”
Questi incontri rappresentano un’occasione unica per dialogare direttamente con Claudia Peill e scoprire il processo creativo che sta alla base delle sue opere.
Info utili
La mostra “Oltre il presente. Archeologia del domani” di Claudia Peill sarà visitabile dal 23 maggio all’8 settembre 2024 presso il Museo di Roma in Trastevere, Piazza S. Egidio 1/b. Gli orari di apertura sono dal martedì alla domenica, dalle 10.00 alle 20.00, con chiusura anticipata alle 14.00 nei giorni 24 e 31 dicembre. L’ultimo ingresso è previsto un’ora prima della chiusura. Il museo è chiuso il lunedì.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 060608, attivo tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00.