Dopo aver riscosso un notevole successo di critica e pubblico, la mostra “Architetture Inabitabili” viene prorogata fino al 29 settembre 2024 presso i Musei Capitolini, Centrale Montemartini di Roma. Un’esplorazione affascinante che invita i visitatori a scoprire la complessità e la bellezza di otto architetture italiane che, sebbene inabitabili, mantengono una forte carica simbolica e estetica.
Un’esposizione di rara bellezza e significato
La mostra, promossa da Roma Capitale e dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, e realizzata da Archivio Luce Cinecittà, offre un’immersione nella storia architettonica e culturale attraverso 150 fotografie, video storici e testi inediti. Tra i luoghi esposti troviamo il Gazometro di Roma, il Memoriale Brion ad Altivole, e il campanile semisommerso di Curon. Ogni sito è presentato in modo da evidenziare le sue peculiarità storiche e visive, creando un dialogo tra il passato e la percezione contemporanea di questi spazi.
Contributi di grandi fotografi e istituzioni culturali
La mostra vanta contributi fotografici di eminenti artisti italiani come Gianni Berengo Gardin e Guido Guidi, e di figure internazionali del calibro di Steve McCurry. Le opere provengono da importanti archivi e collezioni, inclusi l’Archivio Alperia e il Museo d’Arte Contemporanea “Ludovico Corrao”, arricchendo così l’esposizione con una varietà di interpretazioni visive e artistiche. La curatela di Chiara Sbarigia e Dario Dalla Lana ha saputo intrecciare questi diversi filoni in un racconto coerente e affascinante che illumina la continua rilevanza di questi luoghi.
Info utili
“Architetture Inabitabili” è visitabile dal martedì alla domenica dalle 9:00 alle 19:00, con l’ultimo ingresso un’ora prima della chiusura. Per maggiori informazioni, è possibile contattare il numero 060608, disponibile tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00. Questa mostra non è solo un evento culturale, ma anche un’opportunità di riflessione sulle dinamiche urbane e sulla memoria collettiva, rendendola imperdibile per chiunque sia interessato all’architettura, alla fotografia e alla storia.