Il Museo Civico di Zoologia di Roma diventa palcoscenico di un evento senza precedenti, ospitando la mostra “Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi”, dal 22 marzo al 21 luglio 2024. Questa esibizione, nata dalla collaborazione tra la Fondazione Golinelli, SMA – Sistema Museale di Ateneo dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, e l’INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica, segna un punto di incontro tra passato e futuro, scienza e fantasia, arte e natura.
Un viaggio tra arte e scienza
La mostra traccia un percorso esplorativo che intreccia la storia dell’umanità con le visioni futuribili, attraverso l’opera e la vita di Ulisse Aldrovandi (1522-1605), pioniere della moderna storia naturale. La sua figura emblematica, che attraversa i secoli, offre ai visitatori uno sguardo privilegiato sull’evoluzione del pensiero umano e sulle possibilità infinite che si aprono all’intersezione tra conoscenza scientifica e immaginazione artistica. Le opere esposte, che includono pezzi provenienti dalle collezioni dei Musei Civici della Sovrintendenza Capitolina e da artisti contemporanei come Nicola Samorì, dialogano con strumenti scientifici e reperti storici, in una narrazione che abbraccia epoche diverse in un unico, grande respiro culturale.
La mostra si arricchisce anche di contributi multimediali e di esperienze immersive, come la possibilità di esplorare in realtà virtuale l’edizione precedente tenutasi a Bologna, creando un ponte virtuale tra le due città e contestualizzando il progetto espositivo in una dimensione più ampia e condivisa.
Oltre il tempo: visioni di futuro e passato
Entrando nel cuore dell’esposizione, i visitatori sono invitati a un viaggio che parte dall’alba dell’umanità per proiettarsi verso orizzonti futuristici, esplorando le nuove frontiere dello spazio e della conoscenza umana. Installazioni olfattive, esperimenti di realtà virtuale e wunderkammer contemporanee offrono un’esperienza sensoriale completa, che stimola riflessioni profonde sul ruolo dell’uomo nell’universo e sulle sfide che il futuro potrebbe riservare. La sezione dedicata all’esplorazione di Marte, con contributi dell’INAF e modelli 3D del pianeta rosso, apre scenari affascinanti sulla conquista dello spazio, mentre le deformazioni scultoree di Nicola Samorì pongono interrogativi sull’essenza stessa dell’umanità e sul suo destino.
Tra memoria e proiezione: il sogno di un nuovo umanesimo
La mostra si conclude ponendo una domanda provocatoria: è questo il tramonto dell’essere umano o l’alba di un nuovo umanesimo? L’esplorazione artistica e scientifica proposta da “Oltre lo spazio, oltre il tempo” non offre risposte definitive, ma solleva interrogativi fondamentali sul futuro dell’esistenza umana, invitando i visitatori a riflettere sul proprio posto nel cosmo e sulle responsabilità che derivano dalla nostra capacità di immaginare e realizzare mondi nuovi.
Info utili
La mostra si svolgerà nella Sala della Balena del Museo Civico di Zoologia di Roma, da martedì a domenica, dalle 9.00 alle 19.00, con ultimo ingresso un’ora prima della chiusura. I prezzi variano da 6 euro per il biglietto standard a 12,50 euro per il biglietto cumulativo (non residenti a Roma), con riduzioni disponibili per diverse categorie. Per maggiori informazioni, è possibile contattare il numero 060608, attivo tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00.