Il Museo di Casal de’ Pazzi a Roma apre le porte a un’esplorazione unica nel suo genere, dove il passato preistorico si fonde con l’innovazione dell’accessibilità e dell’inclusione. Con l’inaugurazione del nuovo percorso espositivo permanente “Un viaggio particolare… Dal fiume al mare”, prevista per martedì 20 febbraio 2024, il museo si immerge nella vita quotidiana dei neandertaliani, offrendo una ricostruzione multisensoriale che abbraccia la vista, il tatto e l’immaginazione.
Dall’antico fiume al mare: una ricostruzione fedele e inclusiva
Il percorso prende vita nell’antico alveo fluviale su cui oggi sorge il museo, trasportando i visitatori indietro nel tempo, fino a 200.000 anni fa, nel Pleistocene medio. Attraverso 15 pannelli illustrati e in rilievo, accompagnati da didascalie in Braille, il museo racconta la storia di uomini, donne e bambini neandertaliani. Questa comunità nomade, raffigurata nelle varie fasi della giornata fino al calare della notte, si muove in un viaggio dalla ricerca di cibo alla condivisione di momenti di gioco e convivialità attorno al fuoco.
La mostra, che si colloca nel Giardino Pleistocenico del museo, si distingue per il suo approccio inclusivo, rendendo l’esperienza accessibile a persone con disabilità fisiche, sensoriali e cognitive. Il progetto, promosso da Roma Capitale e finanziato dalla Regione Lazio, vanta la collaborazione di esperti nel campo dell’antropologia, dell’illustrazione e della tiflodidattica, assicurando che ogni dettaglio contribuisca alla fedeltà storica e all’accessibilità dell’esposizione.
Un’esperienza immersiva per tutti i visitatori
L’inaugurazione, in concomitanza con la Giornata Nazionale del Braille, segna un importante passo avanti verso la democratizzazione dell’accesso alla cultura e alla storia. Il museo di Casal de’ Pazzi, attraverso questa iniziativa, si propone di avvicinare un pubblico ampio e diversificato, dagli appassionati di preistoria ai neofiti, dai bambini agli adulti, dimostrando che la storia appartiene a tutti e può essere esplorata in modi sempre nuovi e coinvolgenti.
Durante l’evento di apertura, i visitatori avranno l’opportunità di ascoltare direttamente da Giuliano Frittelli, Presidente dell’Unione Italiana Ciechi Sezione di Roma, e dai curatori del progetto, che guideranno una visita esclusiva del sito archeologico e della nuova esposizione. Questa giornata rappresenta non solo un’occasione per celebrare l’innovazione museale ma anche per riflettere sull’importanza dell’inclusione e dell’accessibilità nel campo della cultura e dell’istruzione.
Info utili
Per chi desidera partecipare a questo viaggio unico attraverso il tempo, il Museo di Casal de’ Pazzi si trova in via Egidio Galbani, 6 a Roma. L’esposizione e il museo sono aperti al pubblico il martedì dalle 9.00 alle 14.00 e il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 14.00, con ingresso gratuito previa prenotazione obbligatoria al numero 060608. Chiudendo un ponte tra passato e presente, il museo invita tutti a esplorare le radici della nostra storia comune in un formato che supera le barriere della disabilità, celebrando la ricchezza della diversità umana attraverso i secoli.