Quadriennale e Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina
ai Beni Culturali – presentano la decima mostra della sezione Portfolio di QUOTIDIANA
Programma espositivo sull’arte italiana contemporanea
Ambra Castagnetti
Inaugurazione: giovedì 8 giugno, ore 18.00
Apertura al pubblico: 9 giugno – 2 luglio 2023
Museo di Roma a Palazzo Braschi
Roma, piazza San Pantaleo, 10
Nell’ambito di QUOTIDIANA, il programma espositivo sull’arte italiana contemporanea in programma al Museo di Roma di Palazzo Braschi, promosso dalla Quadriennale di Roma e da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, per la sezione PORTFOLIO, dal 9 giugno al 2 luglio 2023 apre al pubblico la mostra della giovane artista Ambra Castagnetti.
QUOTIDIANA rientra nel Programma dei 95 anni della Quadriennale, per il quale la Quadriennale di Roma ha ricevuto un contributo da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali.
Nella sezione PORTFOLIO è esposta Furiosa (2022) di Ambra Castagnetti, una scultura in bronzo, resina e cera, raffigurante un busto femminile che si presenta come stratificazione ibrida di diverse forme e materiali.
Elementi del mondo naturale si innestano a parti del corpo calcate dal vero con l’intento di affermare una intrinseca continuità tra diversi universi biologici e culturali, rifiutando una separazione dell’umano dalle altre coscienze – animali e vegetali – che contribuiscono a popolare un ecosistema comune. Il pensiero estetico – filosofico di Castagnetti ridiscute il dogmatismo di centralità della presenza umana, storicamente invalso nelle culture occidentali, richiamando una concezione ancestrale in cui le diverse forze naturali coesistono e si esprimono attraverso ritualità condivise, mettendo in campo un’indagine in cui l’identità viene intesa come entità metamorfica e plurale.
Ambra Castagnetti (Genova, 1993) vive e lavora a Milano e a Parigi. La sua pratica si muove principalmente attraverso la scultura e l’installazione performativa. La qualità metamorfica e l’abilità di portare diverse specie insieme stimola il potere trasformativo di gesti ordinari, come nell’installazione Dependency esposta al padiglione centrale della 59esima Biennale di Venezia.
Il suo lavoro si sviluppa lungo la decostruzione e ricostruzione di categorizzazioni sociali e dell’autenticità, dichiarando l’incorporamento attivo come uno dei metodi più efficaci contro la normalizzazione e il controllo dell’identità, introducendo il discorso sui corpi metamorfici e non conformi.
Tra i progetti recenti si ricordano The Zone, mostra personale alla Galleria Francesca Minini (Milano), Compost GYrls, mostra personale alla New Galerie (Parigi), Party in the Blitz, mostra collettiva alla Mamoth Gallery (Londra), Second Best Scenario, mostra collettiva alla Galleria Francesca Minini (Milano), Milk of Dreams (Biennale di Venezia), e la residenza all’Atelier Modigliani (Parigi).
Nella sezione PAESAGGIO, in corso fino al 2 luglio 2023 anche la mostra con le opere di Ryts Monet e di Alterazioni Video a partire da un saggio di Marie-Therese Bruglacher, che indaga una linea dell’arte italiana contemporanea definibile come ‘anti-monumentale’.
QUOTIDIANA è il programma espositivo che, a partire da settembre 2022, coinvolge le due sale al piano terra del Museo di Roma, aperte al pubblico con un palinsesto di mostre, ideate e prodotte dalla Quadriennale, con l’obiettivo di approfondire alcuni orientamenti significativi dell’arte italiana del XXI secolo. Nell’atrio d’ingresso che connette le due sale è allestito uno spazio di lettura dove sono messi a disposizione del pubblico i testi critici sviluppati dai curatori delle due rassegne.
Il programma si divide in due cicli espositivi. In Paesaggio, ogni due mesi, sei curatori italiani e stranieri riflettono su traiettorie artistiche attraverso un testo critico e una mostra con poche opere essenziali. In Portfolio, undici artisti under 35 sono presentati in mostra una volta al mese con una sola opera. A raccontarne la ricerca è un portfolio sviluppato da Gaia Bobò, curatrice in residenza alla Quadriennale.
INFORMAZIONI:
Luogo: Museo di Roma – Palazzo Braschi – Sale al piano terra
Roma, piazza San Pantaleo, 10 – piazza Navona, 2
Orario: dal martedì alla domenica, ore 10.00 – 19.00
Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura
Giorni di chiusura: lunedì, 1° maggio, 25 dicembre
INGRESSO GRATUITO
FONDAZIONE LA QUADRIENNALE DI ROMA
UFFICIO COMUNICAZIONE E RELAZIONI ESTERNE
Paola Mondini
UFFICIO STAMPA
Maria Bonmassar
UFFICIO STAMPA
Zètema Progetto Cultura
Fonte: Zètema Progetto Cultura