Sino al 18 febbraio 2018 a Palazzo Barberini è in corso la mostra Altro Rinascimento. Il giovane Filippo Lippi e la Madonna di Tarquinia.
A cura di Enrico Parlato, l’esposizione in corso a Palazzo Barberini celebra il centenario della riscoperta della Madonna di Tarquinia messa in confronto, per l’occasione, con un ristretto numero di opere realizzate in età giovanile da Filippo Lippi ma anche da Masaccio e Donatello.
L’opera fu scoperta nel 1917 a Santa Maria di Valverde a Tarquinia dal grande storico dell’arte Pietro Toesca, l’attribuzione a Filippino Lippi fu unanime da parte della comunità storico artistica.
La Madonna di Tarquinia è stata riconosciuta come opera fondamentale del celebre maestro fiorentino, che segna il passaggio dalle opere iniziali a quelle caratterizzate da un ombra più marcata con uno stile severo, ispirato da Masacio e da Donatello nei primi anni Trenta del Quattrocento.
L’esposizione romana è articolata in tre sezioni: la prima dedicata al ritrovamento e riconoscimento da parte di Pietro Toesca da un sapore più documentario, la seconda invece approfondisce il committente dell’opera il cardinale guerriero e arcivescovo di Firenze Giovanni Vitelleschi, la terza e ultima sezione è dedicata invece alla situazione artistica a Firenze nel quarto decennio del Quattrocento.
Se volete approndire questo spaccato del Quattrocento l’appuntamento è sino al 18 febbraio 2018, assolutamente da non perdere!