Dal 30 settembre al 29 gennaio 201 al Maxxi ci sono le istallazioni site specific dei finalisti del Premio Maxxi 2016.
I finalisti del Premio MAXXI 2016 sono: Riccardo Arena, Ludovica Carbotta, Adelita Husni-Bey e Zapruder filmmakergroup. Una grande giuria internazionale li giudicherà il prossimo Novembre, il vincitore finale farà parte della collezione permanente del MAXXI.
La giuria è composta da grandi esperti internazionali ecco i nomi: Hou Hanru, Adelina von Fürstenberg, Matteo Garrone, Francesco Manacorda, Anna Mattirolo e Elena Kontova. Le installazioni sono un grande monolite dorato, una giostra televisiva, una sovrapposizione di architetture e un paesaggio cosmico.
“Il percorso espositivo esordisce con il film Zeus Machine di Zapruder, che ispirato alle “Dodici fatiche di Ercole”, riflette sull’identità delle società moderne attraverso la reinterpretazione del mito stesso. La mostra prosegue con La Luna in Folle di Adelita Husni–Bey, un’installazione concepita come set televisivo nel quale i contenuti di programmi tra i più noti sono rielaborati da compagnie di teatro locali. Ludovica Carbotta presenta Monowe (the City Museum) il frammento di un edificio immaginario, un museo nel museo, nel quale finzione e realtà sono compenetrati in uno scenario atemporale. Chiude questo excursus, Orient 1 — Everlasting Sea di Riccardo Arena, un atlante senza geografia che esplora una “terra incognita”, fondendo specularmente la cartografia lunare a quella terrestre, capovolgendo distanze e paesaggi”.
Se volete ammirare queste innovative opere d’arte l’appuntamento è dal 30 settembre al 29 gennaio 2016 al MAXXI.