Dal 16 ottobre 2015 al 17 gennaio 2016 a Palazzo delle Esposizioni apre i battenti la mostra intitolata: “Una dolce vita? Dal liberty al design italiano. 1900-1940 a Palazzo delle Esposizioni.
Palazzo delle Esposizioni apre la sua stagione espositiva alla grande. Dal 16 ottobre 2015 vi sarà una mostra dedicata a un periodo particolarmente fecondo dell’arte italiana quello che va dal 1900 al 1940.
Agli inizi del Novecento le arti decorative diventano le interpreti del desiderio di progresso di una Nazione che è da poco unita.
Tutte le arti collaborano tra di loro dando vita a un vero e proprio “stile italiano”, che influenzerà il design moderno.
La mostra a Palazzo delle Esposizioni prenderà in esame cento opere, che in ordine cronologico, mostreranno un dialogo continuo tra arti decorative e arti plastiche.
Il gusto Liberty diede vita a opere ispirate alle forme della natura che ben si sposavano con lo stile della classe borghese.
Ben presto arrivò il Futurismo che fu una rottura netta con il passato e si cimentano anche nel design.
“Nel 1915, Giacomo Balla e Fortunato Depero firmano un manifesto intitolato “Ricostruzione futurista dell’universo”, in cui si annuncia l’intento di estendere l’estetica futurista a tutti gli aspetti dell’arte e della vita. Questi due artisti, che dichiarano di voler ricostruire l’universo “rallegrandolo”, daranno vita a numerosi oggetti di arte decorativa e di uso quotidiano, dai mobili ai vestiti, dagli arazzi ai giocattoli”.
Dopo la guerra ci fu il periodo del “Ritorno all’ordine”, con un recupero della cultura classica, che in Italia si manifestò con diverse declinazioni, con la Metafisica di De Chirico e di Savinio e il Realismo magico di Felice Casorati.
Anche il gusto Decò, guardava al classico, di questo stile abbiamo le ceramiche di Giò Ponti o le creazioni di Carlo Scarpa.
Se volete scoprire qualche cosa di più su questo periodo estremamente creativo dell’arte italiana, non perdete la mostra a Palazzo delle Esposizioni dal 16 ottobre 2015 al 17 gennaio 2016!