Arriva Big Bambù al Macro Testaccio, una grande installazione ad opera degli artisti americani, i gemelli Mike e Doug Starn.
Questi due artisti sono stati selezionati per la sesta edizione di “Enel Contemporanea 2012”, che coincide con il cinquantesimo anniversario della stessa azienda.
Tale installazione, aperta al pubblico dall’11 di dicembre e curata da Francesco Bonami, offre un nuovo punto di vista sulla città, ossia una piattaforma arborea progettata intessendo migliaia di aste in bambù, fino a creare una struttura-scultura dal chiaro richiamo naturale, che i visitatori possono conoscere addentrandosi lungo percorsi specifici, fino a raggiungere una piazzetta sospesa fra i rami, a 25 metri d’altezza. Nelle intenzioni degli Starn, cha l’hanno costruita manualmente, Big Bambù è stata studiata come una scultura organica vivente in continuo cambiamento. Il bambù, poi, è materiale flessibile e, allo stesso tempo, solido, praticamente una sorta di “cemento vegetale”, capace di resistere per parecchi anni.
Una curiosità, nel 2010 l’installazione ”Big Bambù, denominata “You Can’t, You Don’t and You Won’t Stop”, in mostra al Metropolitan Museum di New York, è stata la nona esposizione più visitata nella storia del museo e la quarta più visitata al mondo in quell’anno.
Enel Contemporanea, infine, è un progetto che prevede la realizzazione di opere sul tema dell’energia da parte di artisti di diverse nazionalità proponendosi di esplorarne il concetto per mezzo del linguaggio universale dell’arte.
Macro Testaccio si trova, ricordiamo, a Piazza Orazio Giustiniani, 4.