Spazio Urano presenta Imaginative Analysis, personale di Pier Luigi Berto, prima esposizione di Something Hidden, a cura di Laura Catini.
SOMETHING HIDDEN
IMAGINATIVE ANALYSIS | Pier Luigi Berto
VISIONARY CONDITIONS | Adriano Pompa
MYTHOLOGICAL UNCONSCIOUS | Giovanni Tommasi Ferroni
Con testo critico di Laura Catini
Opening 24 marzo 2023, ore 18:30
Spazio Urano | Via Sampiero di Bastelica, 12 – Roma
Fino al 13 Maggio 2023
Kenneth Clark, nel 1938, focalizzò la sua attenzione sulla ricerca del dettaglio intrinseco alle opere, rilevandone il carattere di sorpresa provocato dall’osservazione ravvicinata. “Something Hidden” individua nel rapporto tra l’osservatore e il quadro l’esigenza di recuperare ciò che nel tempo fugace di uno sguardo meccanico non emerge sulla superficie del supporto del lavoro e rimane costretto nelle trame del non percettibile. La separazione dall’insieme permette l’ascolto di nuove significazioni inattese e crea il luogo di una nuova esperienza in cui si generano gradualmente un marasma di assonanze, deviazioni, attriti, ricordi, interpretazioni che il singolo individuo attribuisce in forma differenziata, tramite il contatto con il circostante e il binomio percettivo deduttivo-induttivo. La complessità primaria percepita è ripetutamente disorientata dai paradossi che possono germogliare dalle nasciture intuizioni. Deriva un limite di affermazione univoco nel poter postulare un assunto nella lettura di un contemporaneo in cui il sensoriale si impone smisuratamente nell’intimità del processo creativo. Nell’analisi si sviluppa un doppio slancio di azione: lo scavare verso il conscio-inconscio iniziatore e il locupletare il conscio e l’inconscio ricevitore. Si frappone un mutamento di senso a partire dal dettaglio che, da un ruolo marginale all’interno della composizione, assume un ruolo semantico in grado di trasformare il già perseguito in un rinnovato enigma colmato dalla vis del contemporaneo vissuto antropologico. Il particolare diviene Werkzeug, strumento per ampliare l’attività gnoseologica dell’individuo.
Tre artisti pongono tre diversi metodi di indagine e tre momenti esegetici del modo della nostra epoca, avvicinandoci a ricercare l’alterità in cui si stratifica il nostro presente. Lo stile scaturisce – infatti – «dalla direzione particolare sempre identica della volontà che lo distingue dalla direzione della volontà complessiva del suo tempo» e segue la «liberazione del cosmo dai limiti del guscio dei mostruosi guardiani dei confini». I percorsi si snodano in una simbiosi con il sonoro che ne prova a tracciare l’etimologia, attraverso una sequenza suggerita di termini e delle loro radici.
Grazie al Municipio V di Roma per il patrocinio e agli sponsor che hanno contribuito a rendere possibile la realizzazione dell’esposizione “Something Hidden” presso Spazio Urano, luogo multiculturale che si fa voce di iniziative che incrementano il crescendo culturale del quartiere in cui si inserisce e in cui sono visibili le opere dell’artista Francesco Campese, i cui lavori richiamano il proposto concettuale della mostra.
Info
SOMETHING HIDDEN
IMAGINATIVE ANALYSIS | Pier Luigi Berto (24/03 – 10/04/2023)
VISIONARY CONDITIONS | Adriano Pompa (11/04 – 28/04/2023)
MYTHOLOGICAL UNCONSCIOUS | Giovanni Tommasi Ferroni (29/04 – 13/05/2023)
Opening 24 marzo 2023, ore 18:30 – 22:00
Fino al 13 Maggio 2023
Orari: lunedì – domenica, dalle 18:00 e su appuntamento
tel. +39 329 093 2851; +39 331 3470637
SPAZIO URANO
Via Sampiero di Bastelica 12, 00176 – Roma
Fonte: Laura Catini