Il cerchio nell’antichità spesso è stato interpretato come un punto esteso e quindi la rappresentazione dell’omogeneità, dell’assenza di divisione e di distinzione.
Anche il movimento circolare è stato considerato immutabile, perfetto, senza inizio o variazione e fine, ossia la rappresentazione del Tempo come una successione continua di istanti identici.
Per altre correnti di pensiero minori però nel punto tutti i raggi coesistono in un’unità perfetta, ma allontanandosi dal centro tutto si divide e si moltiplica e quindi il cerchio rappresenterebbe il mutevole, la differenza, il divenire.
Partendo da posizioni e concetti contrapposti legati alla figura del cerchio, si è voluto proporre allo spettatore opere di pittura e scultura che aprissero lo sguardo su scenari diversi e coinvolgenti, sempre privilegiando emozioni e sensazioni autentiche, tutte espressioni di un corale messaggio ottimistico e positivo.
Mauro Rubini
La mostra potrà essere visitata dal 05 al 12 marzo (festivi esclusi) dalle 17:00 alle 19:00.
L’evento è realizzato con il patrocinio del Municipio VIII di Roma Capitale.
INFORMAZIONI GENERALI
Dove:
RBN arte
Via Gaetano Casati, 27 – Roma
Inaugurazione:
Sabato 5 MARZO 2022 – ore 17:00
Quando:
Dal 5 al 12 marzo 2022
Tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00 festivi esclusi
Contatti:
Cell. 340 5434397
Ingresso libero esibendo il green pass
Fonte: Mauro Rubini