Dall’ 8 dicembre al Museo di Roma la mostra SEGNI. Fino al 13 marzo 2022 un’esposizione fotografica e didattica per testimoniare e prevenire la violenza contro le donne.
Un progetto a cura del “Cortile dei Gentili” e della Consulta femminile del Pontificio Consiglio della Cultura
Sarà ospitata dall’8 dicembre al 13 marzo 2022 nelle sale al piano terra del Museo di Roma a Palazzo Braschi l’esposizione SEGNI: un progetto pedagogico, fotografico e di comunicazione, sul tema della violenza contro le donne, per sensibilizzare i giovani studenti e fornire loro alcuni strumenti culturali e cognitivi per contribuire alla prevenzione del fenomeno. Segni testimonia infatti – attraverso immagini di ricerca personale e testimonianze – le storie, gli sguardi, i gesti e gli spazi di donne che hanno vissuto e subito esperienze di violenza domestica.
L’esposizione, a ingresso gratuito, è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, e realizzata dal “Cortile dei Gentili” e dalla Consulta femminile del Pontificio Consiglio della Cultura in collaborazione con il Centro antiviolenza Lilith di Latina. Con il contributo dell’Università Lumsa. A cura di Consuelo Corradi e Alessandra Mauro. Servizi Museali Zètema Progetto Cultura.
La mostra si articola in 33 “quadri fotografici”, che comprendono 42 scatti: autrici sono le artiste fotografe Simona Ghizzoni e Ilaria Magliocchetti Lombi, che – con uno sguardo intimo e professionale – hanno trasformato le testimonianze di alcune donne vittime di violenze domestiche in percorsi di immagini e testo che raccontano momenti di vita quotidiana comprensibili a tutti.
Con la mediazione dell’autoritratto, Simona Ghizzoni ha rivissuto su di sé i racconti ascoltati, ripercorrendo le esperienze vissute; Ilaria Magliocchetti Lombi si è soffermata invece sui luoghi, gli oggetti, gli spazi familiari, dove la violenza è esplosa.
Ad accomunare ogni scatto, è il focus posto dall’obiettivo su particolari apparentemente trascurabili che invece si sono rivelati essere i segni da cogliere come indizi per individuare tempestivamente comportamenti o dinamiche violente. La fotografia, linguaggio della contemporaneità che tutti usiamo e che ci esorta a fermarci e osservare con attenzione quel che abbiamo intorno, ci aiuta in questo processo di consapevolezza.
Il progetto SEGNI è già stato ospitato dall’I.C.S. Margherita di Navarra a Monreale e dal Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei di Palermo. In entrambe le scuole sono stati svolti laboratori didattici sul tema che hanno fornito agli studenti una chiave di lettura profonda e inedita su tutta l’iniziativa e sul fenomeno. Nei prossimi mesi il progetto coinvolgerà anche altre scuole sul territorio nazionale, sempre con l’obiettivo di guidare i più giovani e aiutarli a trovare gli strumenti concreti, culturali ed educativi, per contrastare il fenomeno della violenza contro le donne, rendendoli protagonisti e attori del cambiamento.
Per approfondimenti didattici e visite scolastiche segreteria (at)cortile.va.
Ufficio stampa mostra “Cortile dei Gentili”
Ufficio stampa Zètema Progetto Cultura
SCHEDA INFO
Titolo SEGNI
Quando:
8 dicembre 2021 – 13 marzo 2022
Dove:
Museo di Roma a Palazzo Braschi (sale piano terra)
Piazza San Pantaleo, 10 – 00186 Roma
Orario:
Dal martedì alla domenica ore 10.00-19.00.
La biglietteria chiude alle ore 18.00. 24 e 31 dicembre 10.00-14.00
Giorni di chiusura: Lunedì, 1 maggio, 25 dicembre
Biglietti: Ingresso gratuito
Promotori:
Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
Organizzazione:
“Cortile dei Gentili” e dalla Consulta femminile del Pontificio Consiglio della Cultura
In collaborazione con:
Centro antiviolenza Lilith di Latina
Con il contributo:
Università Lumsa
Immagini di:
Simona Ghizzoni e Ilaria Magliocchetti Lombi
A cura di:
Consuelo Corradi e Alessandra Mauro
Servizi museali Zètema Progetto Cultura
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Fonte: Ufficio stampa Zètema Progetto Cultura