L’arte sfida gli stereotipi con la forza del ritratto: una selezione di fotografie, realizzate nel corso di un viaggio di cinque anni in quindici paesi nel mondo per riscrivere il concetto di normalità.
Inaugurazione Giovedí 2 Dicembre alla vigilia della Giornata Internazionale delle persone con disabilità che si celebra il 3 Dicembre Palazzo Merulana Via Merulana 121 – Roma
Approda per la prima a volta a Roma, dopo aver emozionato pubblico e critica presso la sede delle Nazioni Unite a Ginevra, la Fabbrica del Vapore di Mi lano e palazzo Trevisan degli Ulivi a Venezia, Nessuno Escluso, la mostra fotografica dell’artista Christian Tasso, ospite a Palazzo Merulana dal 4 di cembre 2021 al 16 gennaio 2022.
In esposizione una selezione delle fotografie dell’artista di medio e grande formato, realizzate in pellicola e sviluppate manualmente in camera oscura, indagano la diversità con uno sguardo lontano dalla retorica e dal pietismo. Le fotografie di Christian Tasso presentano un viaggio in quindici paesi del mondo, che è un viaggio di relazioni umane e di profondissimo rispetto verso l’altro – un rispetto che forse solo l’arte sa esprimere -, documentato anche dall’omonimo libro pubblicato da Contrasto nel 2020, con il testo critico di Alessandra Mauro e una riflessione sulla diversità dello scrittore Giuseppe Pontiggia.
Non è un caso che la mostra a Palazzo Merulana sia inaugurata in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità 2021, istituita dall’ONU nel 1981 e che da allora ricorre ogni anno il 3 dicembre. La forza del messaggio sociale, insita nella scelta di questa data, diventa pro rompente grazie alla capacità espressiva dell’arte di Tasso, la quale letteralmente ribalta il punto di vista sul tema.
“Quando parliamo di disabilità, parliamo di un miliardo di persone nel mondo, il 15% della popolazione mondiale. Non tutti sono super eroi, non tutti sono vittime ma tutti soffrono degli stereotipi della narrazione” sottolinea. Da questo punto di partenza l’arte di Christian Tasso diventa strumento consapevole di sfida proprio verso quegli stereotipi che colpiscono le persone ogni giorno. I suoi intensissimi scatti in bianco e nero raccontano storie e situazioni in cui la diversità è una grande risorsa, totalmente integrata nel contesto sociale in cui le persone vivono. A loro di volta in volta Tasso ha voluto lasciare la libertà di scegliere come farsi ritrarre. L’autorappresentazione dei soggetti fotografati diventa così una performance collettiva
Ogni ritratto non è semplice rappresentazione della fisionomia, nè documentazione. Le opere richiamano alla mente i tratti salienti della cultura umanistica sviluppatasi tra il Quattrocento e il Cinquecento, che nel ritratto riconosceva la centralità dell’uomo e la sua dignità di soggetto autonomo. Basti pensare ai ritratti di Antonello da Messina, indiscusso protagonista della ritrattistica rinascimentale. Ma sono anche fedeli a una grande tradizione fotografica che vuole riprendere “le cose come sono, senza infingimenti e or pelli ma con lo sguardo limpido e insieme affamato”, come dice Alessandra Mauro nell’introduzione al volume. Un messaggio di apertura che lega passa to e presente senza tempo e che ritroviamo, solo per fare alcuni esempi, nel volto del pescatore di Cuba, che ai ragazzi del villaggio insegna a pescare anche se la vita gli ha portato via un braccio; nell’espressione dei fratelli Morocho in Ecuador, che alle pendici del vulcano sembra aspettino solo il momento in cui dovranno fuggire da casa per un’eruzione; negli occhi di una madre fiera e solida che non sente di avere limiti nella sua capacità di proteggere il figlio che ha tra le braccia. Occhi fieri che guardano penetranti verso l’obiettivo. L’artista ha scoperto la bellezza di persone che non sono in conflitto con se stesse e che, a differenza di quello che accade nel sentire comune, non vedono due universi distinti, il loro e il nostro. Con questo lavoro Christian Tasso ci rende soggetti, ritratti e spettatori della sua mostra, partecipi di un’unica umanità.
Christian Tasso (Macerata, 1986) vive e lavora tra l’Italia, la Svizzera e New York. Collabora con diverse organizzazioni internazionali come ART for The World, sviluppando attraverso la pratica artistica progetti su temi legati alla comunità, i costumi e i rituali, la ricerca dell’identità attraverso e con gli altri, l’interazione con la natura e il rapporto tra memoria e territorio (www.chri stiantasso.com). Vincitore e finalista di numerosi premi internazionali, tra cui l’Aftermath project di Los Angeles, Premio Ponchielli in Italia e Ojo de Pez in Spagna. Collabora con numerose testate di periodici italiani e internazionali.
LA MOSTRA È REALIZZATA CON IL SOSTEGNO DI IACOVELLI AND PARTNERS E CON LA COLLABORAZIONE DI COOPCULTURE NELL’ORGANIZZAZIONE. IL PROGETTO FOTOGRAFICO È STATO REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DI GIESSE RISARCIMENTO DANNI. Il libro NESSUNO ESCLUSO, edito da Contrasto sarà consultabile in mostra e acquistabile sull’e-shop della casa editrice
LABORATORI PER LE SCUOLE
Nel periodo della mostra, a Palazzo Merulana si svolgeranno 3 appuntamenti del laboratorio “Nessuna scusa”: un ciclo di 3 incontri, destinato alle scuole secondarie di primo e secondo grado, sul tema della disabilità e dell’inclusione, in particolare sotto la lente d’ingrandimento del bullismo a scuola e di tutte le sue conseguenze. Dopo una visita guidata alla mostra, i ragazzi saranno protagonisti di una tavola rotonda in cui si cercherà di portare alla luce problematiche e criticità del contesto scolastico, per costruire nuove soluzioni a partire dai suoi protagonisti. Laboratori e visite tematiche per le scuole fan no parte del programma di promozione della creatività giovanile MeruLab, realizzato in collaborazione della Regione Lazio.
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Dal 4 dicembre 2021 al 16 gennaio 2022
Dal mercoledì alla domenica -alle ore 12 alle ore 20 (ultimo ingresso alle 19).
Mercoledì 4 dicembre la mostra sarà visitabile dalle ore 16.
Prenotazioni
su palazzomerulana.it (sezione “Acquista biglietti”) oppure presso la biglietteria di Via Merulana 121 nei giorni e negli orari di apertura.
Biglietti Intero € 10,00. Ridotto € 8,00 (Giovani under 26, adulti over 65, insegnanti in attività, possessori di Cartax2, possessori Lazio Youth Card, soci Arci,soci Treccani)
Gratuito (bambini under 7, un insegnante ogni 10 studenti, un accompagnato re ogni 10 persone, disabile con accompagnatore, possessori Pass Palazzo Merulana e Pass Palazzo Merulana Young, membri ICOM, guide turistiche con patentino, possessori Freedom Card) Il biglietto consente l’accesso alla Collezione Cerasi e alla mostra Christian Tasso, Nessuno Escluso
Prenotazione consigliata Diritti di prenotazione € 2,00
L’accesso alle sale espositive e agli eventi culturali è consentito esclusiva mente ai soggetti con Green Pass (in formato digitale o cartaceo) che attesti, unitamente ad un documento di identità:
– di aver fatto almeno un dose di vaccino tra quelli autorizzati;
– oppure di essere risultati negativi a un tampone molecolare o rapido nelle ultime 48 ore;
– oppure di essere guariti da Covid19 nei sei mesi precedenti.
La Certificazione verde COVID-19 non è richiesta ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale (al di sotto dei 12 anni) e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica. In mancanza di Green Pass e di un documento d’identità, entrambe in corso validità, non sarà possibile accedere al sito e il biglietto acquistato non sarà rimborsato.
Ufficio Stampa Palazzo Merulana Leeloo srl – informazione e comunicazione
Ufficio Stampa per Christian Tasso Rosi Fontana Press & Public Relations
Fonte: Rosi Fontana Press & Public Relations