Evento inserito nella RAW (Rome Art Week) – L’impermanenza – cioè il fatto che tutto cambia costantemente – è l’insegnamento fondamentale della vita, forse quello più carico di conseguenze.
Intuitivamente lo capiamo da soli osservando qualsiasi cosa ci rendiamo conto che la sua caratteristica fondamentale è quella del cambiamento. Nei vari passaggi della nostra esistenza, non possiamo in alcun modo contrastare il continuo cambiamento del corpo dalla crescita fino alla morte.
L’impermanenza è ovunque e tutti i livelli, dal microscopico al cosmico. Non c’è nulla che rimanga immobile nel tempo. Osservare la realtà con un microscopio, verificando come tutto ciò che ci circonda, incluso noi, è impostato muovendo continuamente atomi e particelle subatomiche. Persino oggetti metallici, che sembrano così solidi! Inoltre, è stato calcolato che nel corpo umano ci sono in media quasi 40 mila miliardi di cellule, che viene costantemente rinnovato. Si stima che 300 milioni di cellule muoiano e rinascano ogni minuto nei nostri corpi. Si scopre che, nel giro di pochi anni, non rimane quasi nulla di noi, anche se continuiamo a credere di essere sempre la stessa persona! Sappiamo anche che l’universo intenso è in continua espansione e dei suoi infiniti elementi non ce n’è uno che rimanga fermo.
Ma gli artisti con le loro opere cercano di lasciare qualcosa di sé stessi al mondo, gli artisti cercano l’eternità.
Artisti: Janice Alamanou, Cecilia Álvarez, Alessandro Angeletti, Annabelle Art Gallery, Brian Avadka Colez, Ivana Bachová, Nicola Barth, Dorothea Margarete Berger, Peter Bobbett, Federico Campanale, Helen Canetta, Susan Carnahan, Lidia Chaplin, Chris Corridore, Louise De Buck, Onno Dröge, Bogdan Dyulgerov, Vanessa Freuler, Noemi Galavotti, Allyson Glenn, Evaldas Gulbinas, Michael Jiliak, Robert Kalin, Alexandra Kapogianni-Beth, kAtheFee, Alan Lacke Cairo, Rosana Largo Rodríguez, Daphna Laszlo Katzor, Maria Linares Freire, Fiona Livingstone, Angeliki Manta, Alex Maresti, Ron Miller, Eve Neeracher, Tomáš Neuwirth, Isabel O’Brien, Ann Palmer, Marika Pentikäinen, Gerhard Petzl, Steffi Pieters, Ludwika Pilat, Sal Ponce Enrile, Irena Procházková, Belle Roth, Connie García Sainz, Przemko Stachowski, Taka & Megu, Nancy van Wichelen, Stéphane Vereecken, Marja-Riitta Vuorela, Renate West
Permanent is nowhere
Rome Art Week
Lunedì 26 Ottobre, ore 11 – 17 solo su appuntamento
26 – 31 Ottobre, 2020
Curatore Cristina Madini
Rossocinabro
Via Raffaele Cadorna, 28
00187 Roma
Si visita la mostra solo su appuntamento
Orario apertura: da lun a ven 11-17