Per questa quarta edizione, Rome Art Week propone un progetto espositivo curato ed organizzato da RAW – Kou Associazione no-profit per la promozione delle arti visive, in collaborazione con Beliving.
Il giorno 23 ottobre 2019 alle ore 18.00 inaugurano, presso il Complesso Monticello in via Aurelia 278, tre mostre, curate da Roberta Melasecca, Fabio Milani e Francesca Anedda, che coinvolgono numerosi artisti iscritti a RAW.
L’Infinito
Più vicini all’universo dove annega il pensiero
Progetto per il bicentenario de L’Infinito di Leopardi
A cura di Roberta Melasecca e Fabio Milani
Il 2019 è l’anno che vede celebrarsi l’anniversario dell’opera L’Infinito di Giacomo Leopardi: 1819 – 2019. Questa ricorrenza, il passaggio di 200 anni di storie, vite, accadimenti tragici e felici, pensieri, studi, scoperte, incredibili e inaspettate attività umane, è simbolo dell’eternità. L’Arte travalica il tempo e lo spazio e giunge al cuore dell’uomo attraversando diverse vie, nuove per ogni epoca, trafiggendolo tuttavia sempre nello stesso fragile e imperscrutabile luogo. E’ un territorio dove affiora l’io, senza maschere, spogliato dagli orpelli, che violentemente si scopre senza difese ma pronto a pensare ed agire senza condizionamenti. E’ uno spazio dove l’anima, forzatamente abbandonata, priva di ogni morbida protezione, sola ed in piedi esclusivamente con la sua vaga ombra, scorge forze inattese, arditi domini che intrecciano altri spiriti. Attraverso un percorso di velocità e lentezze, di voci, corpi, parole, gesti, colori, forme, di volta in volta vengono generati nuovi segni e decodificati nuovi alfabeti che travalicano i confini e rendono prossime le speranze. Ora più vicini all’universo dove annega il pensiero.
Dangerous kindness
La gentilezza è pericolosa
Progetto a cura di Roberta Melasecca
Gentilezza deriva dal latino gentilis – della stessa famiglia – e da gens – formazione familiare allargata-: nel suo significato etimologico il termine gentilezza mette in evidenza le modalità con le quali ognuno di noi si relaziona con la famiglia e con la società. Non è dunque cortesia o garbo: gentilezza è l’insieme delle azioni che lega una comunità. Gentilezza è senso civico, opportunità, attenzione; non è semplice rispetto di norme scritte o convenzioni, ma strumento che costruisce e disegna la società attraverso la cura per se stessi e gli altri. Jorge Mario Bergoglio nell’udienza generale a Piazza S. Pietro del 13 maggio 2015 utilizza tre parole, ognuna delle quali cela interessanti riflessioni. Permesso?: entrare nella vita dell’altro richiede un atteggiamento non invasivo che rinnova la fiducia e il rispetto. Grazie: spesso la gentilezza e la capacità di ringraziare vengono viste come segno di debolezza, a volte di ipocrisia, suscitano spesso diffidenza e vengono liquidate come moralistiche e sentimentali. Scusa: “Parola difficile, certo, eppure così necessaria. Quando manca, piccole crepe si allargano – anche senza volerlo – fino a diventare fossati profondi.” La gentilezza, e con essa il senso civico, viene considerata una forma superiore di egoismo o la forma più vigliacca di debolezza. E così l’ostilità, la discriminazione, l’esclusione si sostituiscono alla collaborazione, all’accettazione dell’altro, all’accoglienza. La cosa pubblica non viene considerata più come appartenente al patrimonio personale, da proteggere, difendere, curare e il nostro sistema di relazioni sembra dimenticare quella capacità di identificarsi con l’altro, con i suoi piaceri e le sue sofferenze. La gentilezza crea un coinvolgimento con l’altro e proprio per questo ci fa sentire profondamente a disagio. La gentilezza è rischiosa: è un sentimento antiromantico che riconosce la vulnerabilità e contemporaneamente incentiva la vitalità, rende i rapporti autentici, alla pari ed inclusivi. La gentilezza necessita impegno e volontà nella trasmissione: educare il senso civico è notevolmente più complesso che predisporre un apparato di norme e sanzioni. Spesso, infatti, siamo portati a scegliere la strada più facile e veloce, nell’illusione che un sistema repressivo risulti più efficace di un sistema educativo. La gentilezza è pericolosa. La gentilezza mi costringe a guardarti negli occhi, a stringere la tua mano e a condividere un bene che è contemporaneamente mio e tuo.
Radici
L’eredità italiana nell’arte straniera
A cura di Francesca Anedda
Così come le radici, nascoste nel profondo della terra e invisibili ai nostri occhi, portano nutrimento ad ogni foglia che verdeggia sulla chioma dell’albero, le immagini del passato continuano ancora oggi ad influenzare l’arte del nostro tempo. Secondo Warburg – critico e storico dell’arte tedesco – le immagini sarebbero dotate di una energia evocativa primordiale; questa caratteristica permette alle raffigurazioni e ai segni di imporsi come principali veicoli della trasmissione della memoria culturale e sociale. L’esposizione assume le sembianze di un viaggio, nel quale si seguono le orme di una migrazione di forme ed idee che, attraversando il tempo e lo spazio, ricompaiono nelle opere dei tre artisti stranieri in mostra.
Rome Art Week è un progetto culturale totalmente indipendente e no profit promosso da Kou – Associazione per la promozione delle Arti visive, a cadenza annuale, che coinvolge per una settimana l’intera città di Roma attraverso la promozione di eventi e progetti artistici organizzati dalle strutture espositive e dagli artisti che operano nella Capitale.
Rome Art Week si avvale del patrocinio di:
MIBACT Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Lazio, Roma Capitale Assessorato alla Crescita Culturale, Unione Internazionale degli Istituti di Archeologia Storia e Storia dell’Arte in Roma, Sapienza Università di Roma, Assoturismo Federazione Italiana Turismo, AssoHotel, Confederazione Italiana Unione delle Professioni Intellettuali.
Media Partner: Dimensione Suono Roma, Exibart, Prima Pagina News
Sostenitori: Beliving, Ceccotti Flowers, Edilizia Greco, Relais Le Jardin, Master Clima
Partner: Menexa, Palazzo Merulana, Casina Valadier
Amici: Miami New Media Festival, Kickit
INFO
#romeartweek 21 – 26 ottobre 2019
[w] romeartweek.com [e] info@romeartweek.comFonte Ufficio Stampa Roberta Melasecca