Roma accoglie un affascinante percorso culturale che esplora le tracce lasciate dal poeta Torquato Tasso nella modernità europea. Il 12 marzo, alle ore 17.30, il Museo di Roma in Trastevere sarà la cornice per il terzo appuntamento del ciclo di conferenze organizzato nell’ambito della mostra intitolata L’albero del poeta. La Quercia del Tasso al Gianicolo. Questo ciclo culturale, che si snoda tra mostre e conferenze, offre un profondo sguardo sulla storia e l’influenza di Tasso su illustri autori europei tra il Settecento e l’Ottocento, coinvolgendo appassionati di cultura e letteratura in un viaggio attraverso il tempo e lo spazio.
Il percorso letterario del professor Ferroni
Nell’incontro intitolato Da Rousseau a Baudelaire: tracce e immagini di Tasso nella modernità europea, il professor Giulio Ferroni guiderà il pubblico lungo un percorso ideale da Sant’Anna a Sant’Onofrio. Ferroni, rinomato storico e critico letterario, noto per i suoi studi sulla letteratura italiana, presenterà un affascinante itinerario che collega le opere di celebri autori europei accomunati dalla passione per Tasso. La conferenza è un’opportunità imperdibile per esplorare la dimensione intellettuale e artistica di giganti della letteratura come Goethe, Byron, Shelley, Chateaubriand e Stendhal.
Ferroni, professore emerito di Letteratura Italiana presso l’Università di Roma La Sapienza, rappresenta una delle voci più autorevoli nel campo della critica letteraria. Grazie alla sua profonda conoscenza della materia, il pubblico sarà trasportato indietro nel tempo, scoprendo le connessioni sottili e decisive tra Torquato Tasso e il mondo letterario tra Settecento e Ottocento. La sua esposizione non si limiterà a un mero elenco di influenze, ma promuoverà una riflessione più ampia sul dialogo tra diverse sensibilità artistiche attraverso i secoli.
Un viaggio nella Roma di Tasso
La conferenza si inserisce in un contesto più ampio rappresentato dalla mostra L’albero del poeta. La Quercia del Tasso al Gianicolo, che mira a valorizzare il patrimonio artistico dei musei civici romani. Questa esposizione intende restituire ai visitatori la memoria della Quercia del Tasso, simbolo importante del legame del poeta con la capitale, attraverso una ricca collezione di documenti, fotografie, grafiche, dipinti e testimonianze in gran parte inedite.
Promossa da Roma Capitale e dall’Assessorato alla Cultura e Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, la mostra è curata da Roberta Perfetti e Silvia Telmon e si avvale della collaborazione dei servizi museali di Zètema Progetto Cultura. Essa non solo illustra le vicende storiche e culturali connesse alla Quercia del Tasso, ma offrirà anche uno sguardo più ampio sulla produzione artistica e letteraria dei tempi di Tasso. Un’occasione unica per immergersi nei grandi temi della creatività e della memoria culturale di Roma.
Le ultime note di un ciclo di conferenze
Il ciclo di incontri si concluderà con un altro appuntamento imperdibile: il 15 aprile Novella Bellucci presenterà Il piacere delle lacrime: Giacomo Leopardi alla tomba del Tasso. Questa serie di conferenze, curata da Beatrice Alfonzetti del Dipartimento di Lettere e Culture Moderne della Sapienza Università di Roma, in collaborazione con Laura Bocci dell’associazione “Le parole delle Scrittrici”, è un evento che non solo celebra Tasso ma arricchisce l’offerta culturale della Capitale.
Tutte le conferenze avranno luogo nella Sala Multimediale del Museo di Roma in Trastevere, offrendo ingresso libero fino ad esaurimento posti, un’opportunità per il pubblico di accedere gratuitamente a contenuti culturali di alto livello. Questa serie di eventi non rappresenta solo un omaggio al grande poeta italiano, ma serve anche da piattaforma di dialogo e riflessione sulla sua duratura influenza nel panorama letterario europeo, testimonianza della vitalità dell’eredità di Tasso nei secoli a venire.
Info utili
La mostra L’albero del poeta. La Quercia del Tasso al Gianicolo è aperta dal 29 gennaio al 1° giugno 2025 presso il Museo di Roma in Trastevere, con ingressi liberi durante gli eventi fino ad esaurimento posti. Gli incontri sono programmati per le 17.30 e si svolgono nella Sala Multimediale del museo.
(Fonte: Simone Fattori – Ufficio stampa Zètema Progetto Cultura)