L’appartamento del Castellano a Castel Sant’Angelo è stato recentemente aperto al pubblico, offrendo una nuova tappa nel percorso di visita del celebre monumento romano. L’inaugurazione ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali, tra cui il dott. Luca Mercuri, il prof. Massimo Osanna e l’on. Federico Mollicone. Questo spazio, precedentemente adibito a uffici e non accessibile, è stato originariamente concepito per il Castellano, figura di spicco e autorità militare del castello.
L’appartamento, costruito principalmente tra il 1730 e il 1731, si compone di tre stanze, ciascuna con decorazioni che omaggiano la scuola di Perino del Vaga. Le pareti sono adornate con scene di putti in attività giocose, caratterizzate dallo stile rococò, mentre le volte presentano simboli della famiglia Palombara e stemmi di papa Benedetto XIV. Recenti studi hanno attribuito gli affreschi a Pier Leone Ghezzi e Daniele De Vitten, confermando il legame tra Ghezzi e il Castellano Zenobio Savelli.
Esposizione permanente sulla Girandola
L’appartamento del Castellano ospita ora un’esposizione permanente dedicata alla Girandola, una tradizione pirotecnica di Castel Sant’Angelo. Questa esposizione narra la storia dei fuochi d’artificio attraverso opere e oggetti provenienti dai depositi del castello, molti dei quali sono stati recentemente restaurati. La sala centrale dell’appartamento presenta oggetti d’artiglieria utilizzati per gli spettacoli pirotecnici, mentre le stanze laterali illustrano la veste ludica e spettacolare del castello.
Nella “stanza verso Ripetta” è esposto un dipinto di Guilliam van Nieulandt II, affiancato da incisioni di Giovanni Ambrogio Brambilla e Nicolas Van Aelst. Queste opere offrono una visione storica della Girandola e del castello. La “stanza verso San Pietro” presenta una selezione di stampe che testimoniano la complessa progettazione delle macchine pirotecniche, mostrando l’evoluzione stilistica nel corso dei secoli.
Un nuovo capitolo per Castel Sant’Angelo
L’apertura dell’appartamento del Castellano rappresenta un passo significativo nel programma di ampliamento e valorizzazione di Castel Sant’Angelo. Come sottolineato dal prof. Osanna, questa nuova tappa svela un capitolo poco conosciuto della storia del monumento, arricchendo l’offerta culturale del sito. L’on. Mollicone ha evidenziato l’importanza di riscoprire e restituire spazi chiusi ai visitatori, sottolineando il legame tra l’appartamento e la tradizione della Girandola.
L’appartamento del Castellano è ora parte integrante del percorso di visita di Castel Sant’Angelo, accessibile da martedì a domenica. Tuttavia, le caratteristiche architettoniche del castello rendono difficile l’accesso per i visitatori con disabilità motorie. Per questo motivo, è stato sviluppato un progetto di accessibilità digitale che consente di esplorare virtualmente le aree meno accessibili.
Info utili
L’appartamento del Castellano è visitabile da martedì a domenica, dalle 10:00 alle 18:30. Castel Sant’Angelo è aperto negli stessi giorni dalle 9:00 alle 19:30, con ultimo ingresso alle 18:30. Il lunedì il sito è chiuso. I biglietti sono disponibili al costo di 16 euro per l’intero e 2 euro per i giovani tra i 18 e i 25 anni, con gratuità di legge. È possibile acquistare i biglietti in loco o online. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero +39 06 6819111.
(Fonte e immagine: Promozione e Comunicazione – Pantheon e Castel Sant’Angelo – Direzione Musei nazionali della città di Roma)