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La Galleria Borghese si prepara a offrire un’esperienza unica e straordinaria con l’evento “Il Battibecco”, previsto per venerdì 13 dicembre 2024. Questa serata speciale inizierà con l’apertura straordinaria del museo alle ore 19.00, seguita da un appuntamento imperdibile alle 19.45 nel Portico del museo, dove il pubblico potrà assistere all’esecuzione di un dialogo teatrale dal titolo suggestivo. “Il Battibecco” è un’opera che mette in scena dialoghi e scommesse sulla storica Villa Pinciana, coinvolgendo il custode Jacopo Manilli e il Professor Gennarelli.
Un manoscritto inedito rivela la storia della Villa Pinciana
L’evento trae ispirazione da un manoscritto inedito risalente alla fine dell’Ottocento, recentemente scoperto nell’archivio Borghese, custodito presso l’Archivio Apostolico Vaticano. Questo prezioso documento è stato riportato alla luce grazie al meticoloso lavoro dell’archivista dottoressa Nadia Bagnarini, nell’ambito di un progetto di ricerca promosso dalla Galleria Borghese. Il dialogo rappresentato è una disputa tra due figure storiche, il professor Achille Gennarelli, vissuto nell’Ottocento, e Jacopo Manilli, guardarobiere della Villa nel Seicento. Attraverso un dialogo immaginario, i due personaggi discutono sull’uso pubblico e privato della villa e del suo parco, in un periodo storico in cui la proprietà stava per essere acquisita dallo Stato e trasformata in un museo e parco pubblico.
Questa rappresentazione non è solo un’opportunità di intrattenimento, ma anche un’occasione per esplorare e comprendere meglio alcuni aspetti della storia di Roma. I dialoghi, che spaziano tra schermaglie verbali e scommesse gustose, offrono uno sguardo nostalgico su tempi passati, arricchendo il pubblico con dettagli storici e culturali di grande interesse.
Temi storici e culturali al centro del dialogo
Il manoscritto da cui prende vita “Il Battibecco” affronta temi di grande rilevanza per l’epoca in cui fu scritto. Tra i passaggi più significativi, si trova il racconto di quando il pontefice Paolo V riportò a Roma un “fiume d’acqua” per risolvere parzialmente il problema dell’approvvigionamento idrico. Un altro momento centrale del dialogo è la disputa su una lapide ritrovata, che i due protagonisti utilizzano per sostenere le loro opposte visioni sull’uso della Villa Pinciana: privata o pubblica.
Infine, l’ultimo passaggio ripercorre due secoli di storia, conducendo il pubblico attraverso le vicende che portarono alla situazione contemporanea del professor Gennarelli. Il linguaggio vivace e le schermaglie verbali tra i personaggi rendono l’opera non solo informativa, ma anche piacevolmente divertente, evocando un senso di nostalgia per un’epoca ormai lontana.
Info utili
Le letture saranno affidate agli attori Riccardo Bocci e Massimo Reale, sotto la regia di Riccardo Massai, mentre l’accompagnamento musicale sarà curato dall’ensemble I Bassifondi. La partecipazione all’evento richiede la prenotazione obbligatoria del biglietto, disponibile sul sito della Galleria Borghese o contattando il numero +39 06 32810, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 18:00. I posti sono limitati, pertanto è consigliabile prenotare con anticipo on line sul sito ufficiale della Galleria Borghese, per assicurarsi un posto a questo evento unico e affascinante,
L’apertura straordinaria della Galleria Borghese e la rappresentazione de “Il Battibecco” offrono un’opportunità imperdibile per immergersi nella storia e nella cultura di Roma, attraverso un dialogo che unisce passato e presente in un’esperienza teatrale coinvolgente e stimolante.
(Fonte e immagine: Ufficio stampa Federica Mariani)
