Il cuore di Roma si prepara a battere al ritmo della musica tradizionale con la tredicesima edizione dell’Errichetta Festival, che si svolgerà dal 12 al 15 dicembre. Questo evento unico nel suo genere è una celebrazione della musica e della cultura che riunisce artisti da tutto il mondo per condividere suoni, canti e danze tradizionali. Organizzato dai musicisti di Errichetta Underground e prodotto da Officina delle Culture aps, il festival è finanziato dal Fnsv del Ministero della Cultura Italiano e sostenuto da diverse istituzioni, tra cui Ismeo Associazione Internazionale di studi sul Mediterraneo e l’Oriente e l’Ambasciata di Georgia presso la Santa Sede. I concerti si terranno al Teatro Garbatella a Roma e nella Chiesa di San Nicola a Riofreddo, mentre i seminari si svolgeranno presso La Città dell’Utopia.
Un ponte tra tradizione e innovazione musicale
L’Errichetta Festival si distingue per la sua capacità di coniugare tradizione e innovazione, offrendo al pubblico creazioni originali che riscrivono la musica popolare. Quest’anno, l’evento ospiterà musiche e canti provenienti da paesi come Georgia, Macedonia, Moldavia, Polonia, Francia, Portogallo e dalla stessa Roma. Un esempio di questa fusione è l’Ensamble Borjomi, che si esibirà con il canto polifonico georgiano, riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Attraverso due programmi distinti, l’ensemble guiderà il pubblico in un viaggio attraverso le diverse regioni georgiane, esplorando tecniche vocali e arrangiamenti polifonici antichi. Un altro protagonista dell’evento sarà Jarosław Bester, un fisarmonicista polacco di fama internazionale, che presenterà in anteprima italiana il programma “Bester suona Zorn”, un omaggio al compositore John Zorn.
Collaborazioni e nuove produzioni
L’edizione 2024 dell’Errichetta Festival vedrà la partecipazione di Serčuk Alimov, virtuoso trombettista macedone, che si esibirà con la Metropolitan Jazz Orchestra di Roma. Questa collaborazione mira a esplorare i linguaggi musicali comuni tra il jazz e la musica rom dei Balcani, in un progetto curato dal sassofonista Federico Pascucci. Inoltre, il festival ospiterà il violinista Marin Bunea, specialista della musica dei Lăutari di Romania e Moldavia, che si esibirà con il Taraf de Chisinau. Non mancheranno le esibizioni di artisti locali come Filuccio e Fattacci, che porteranno il pubblico tra i vicoli di Roma con un repertorio di stornelli e altre forme musicali tradizionali. Anche i romani Roots Magic contribuiranno al festival con un percorso musicale che collega il Blues rurale degli anni ’20 e ’30 con il Jazz creativo degli anni ’60 e ’70.
Info utili
La partecipazione ai seminari del festival è gratuita, ma è necessaria l’iscrizione. I concerti si terranno presso il Teatro Garbatella e la Chiesa di San Nicola a Riofreddo, con biglietti giornalieri disponibili al costo di 20 euro e un abbonamento di tre giorni a 50 euro. I biglietti possono essere acquistati in prevendita su Do it Yourself. L’evento si concluderà con un’esibizione del gruppo Errichetta Underground, che rappresenta lo spirito e l’essenza del festival, riunendo musicisti e pubblico in una comunità vibrante e inclusiva.
Programma
Giovedì 12 dicembre Teatro Garbatella
Inizio concerti ore 20.30
● Jarosław Bester
Il virtuosismo di uno dei più grandi fisarmonicisti al mondo al servizio delle composizioni di John Zorn e della musica ebraica
● Filuccio e fattacci
La tradizione della canzone romana nella sua pura essenza
● Roots magic
Dalla poesia del blues rurale alle accensioni del jazz creativo in un connubio incandescente
Venerdì 13 dicembre Teatro Garbatella
Inizio concerti ore 20.30
● Ensemble Borjomi
Il canto polifonico georgiano attraverso esaltanti acrobazie vocali
● MeJO Orchestra e Serčuk Alimov
Una delle più dinamiche big band italiane incontra la tromba solista della Kočani Orkestar
Sabato 14 dicembre Teatro Garbatella
Inizio concerti ore 20.30
● Ensemble Borjomi
Viaggio nella polifonia vocale delle regioni rurali della Georgia
● Marin Bunea e il Taraf de Chișinău
Musiche dei Lăutari di Romania e Moldavia
● Errichetta Underground
Play with joy or do not play: musica incendiaria senza confini
Domenica 15 dicembre Riofreddo Chiesa di San Nicola
Inizio concerti ore 15.00
● Trio Memorie Popolari
Da Coimbra a Napoli la canzone popolare nella sua essenza poetica
● Duo Il Bivio
Polifonie classiche e tradizionali per due clarinetti e una voce
Seminari
● Marin Bunea (Moldavia)
Venerdi 13 dicembre La città dell’utopia 10:00 – 13:00 / 14:00 – 17:00
La Moldavia e l’Impero Ottomano, una storia musicale tra oriente e occidente
● Serčuk Alimov (Macedonia del Nord)
Sabato 14 dicembre La città dell’utopia 10:00 – 13:00 / 14:00 – 17:00
Le radici turche della musica macedone
La partecipazione ai seminari è gratuita,
iscrizione obbligatoria: info sul sito ufficiale Errichetta Festival
(Fonte e immagine: Benedetta Boggio)