Iniziative della Sovrintendenza Capitolina contro la violenza di genere

In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, che si celebra il 25 novembre, Roma Capitale lancia la campagna di sensibilizzazione #NessunaScusa. Questa iniziativa prevede un mese intero di distribuiti su tutto il territorio cittadino, con l’obiettivo di riaffermare l’impegno della città nella lotta contro la violenza di genere. L’Assessorato alla , insieme alla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, organizza una serie di attività gratuite, tra cui visite guidate, dibattiti e performance di danza, per esplorare il ruolo e la figura della donna attraverso il ricco patrimonio storico, artistico e archeologico di Roma.

Questa campagna mira a coinvolgere l’intera cittadinanza, offrendo opportunità di riflessione e confronto su temi cruciali legati alla condizione femminile. Gli eventi sono concepiti per stimolare il dialogo e la consapevolezza, utilizzando l’arte e la cultura come strumenti per promuovere il rispetto e l’uguaglianza di genere. La partecipazione è aperta a tutti, con particolare attenzione all’inclusività, grazie alla presenza di interpreti in Lingua dei Segni Italiana per molte delle attività proposte.

Eventi culturali e artistici nei musei di Roma

Tra le iniziative in programma, il Museo di Roma a Palazzo Braschi ospita una mostra intitolata “Roma pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo”, che mette in luce i successi e le discriminazioni vissute dalle donne artiste nel corso dei secoli. Al Museo di Casal de’ Pazzi, il dibattito si concentra sulla figura della donna nella preistoria, arricchito da nuovi punti di vista. La Galleria d’Arte Moderna, invece, propone una riflessione sugli stereotipi di genere attraverso le opere esposte.

Il Museo del Argentina offre una visita tematica sul ruolo delle donne nella storia del teatro, mentre il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina racconta la storia di Colomba Antonietti, giovane eroina della Repubblica Romana del 1849. Ai Mercati di Traiano, le Cariatidi diventano il punto di partenza per discutere delle immagini di violenza contro le donne nell’antichità, e al Teatro di Marcello vengono narrate le storie drammatiche di alcune donne della famiglia imperiale Giulio Claudia.

Inclusività e accessibilità per tutti

La Villa di Massenzio ospita varie performance di danza, seguite da momenti di confronto con il pubblico, ideate per valorizzare i diritti delle persone al di là delle etichette di genere. Un aspetto importante di queste iniziative è l’accessibilità: molte attività sono accompagnate da un interprete in Lingua dei Segni Italiana, grazie alla collaborazione con il Dipartimento Politiche Sociali e e la Cooperativa sociale onlus Segni di Integrazione – Lazio.

Le persone sorde possono prenotare la partecipazione agli eventi tramite il servizio multimediale gratuito CGS Comunicazione Globale per Sordi di Roma Capitale, disponibile dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30 e il sabato dalle 8.30 alle 13.30. L’accesso alle attività è gratuito, con prenotazione obbligatoria, e in alcuni musei l’ingresso è gratuito solo durante le visite incluse nel programma della campagna.

Info utili

Tutte le attività proposte nell’ambito della campagna #NessunaScusa sono gratuite e aperte a tutta la cittadinanza. È richiesta la prenotazione obbligatoria, che può essere effettuata chiamando il numero 060608, disponibile tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00. L’ingresso ai musei, in occasione delle visite guidate incluse nel programma, è gratuito. Gli eventi si svolgeranno dal 23 al 25 novembre, offrendo un’opportunità unica per riflettere e discutere su temi fondamentali legati alla violenza di genere e al ruolo delle donne nella società.

Programma

Sabato 23 Novembre
Museo di Roma, Palazzo Braschi, piazza S. Pantaleo 10
Ore 11.00 | Roma pittrice: Artemisia e le altre
Un excursus sulla mostra Roma pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo attraverso le opere e lo storytelling: una selezione di donne artiste che raccontano virtualmente successi, insuccessi, gioie, fatiche, discriminazioni e, purtroppo, abusi professionali e personali.
A cura di Laura Panarese
Con interprete in Lingua dei segni italiana

Museo di Casal de’ Pazzi, via Egidio Galbani 6
Ore 17.30 | Donne e preistoria: immaginario e realtà
Il dibattito sulla figura della donna nella preistoria si arricchisce di nuovi punti di vista, offrendo una lettura multidisciplinare che si basa su evidenze archeologiche e sfida i costrutti moderni legati al ruolo femminile nella storia recente.
A cura di Paola Bellagamba, Letizia Silvestri, Gian Luca Zanzi e dei volontari del Servizio Civile Universale, con la partecipazione speciale dell’archeologa preistorica e museologa Patrizia Gioia, già responsabile del Musei di Casal de’ Pazzi
Con interprete in Lingua dei segni italiana

Domenica 24 novembre
Galleria d’Arte Moderna, via Francesco Crispi 24
Ore 10.30 | Quel che fan tutte. Stereotipi di genere
Una visita guidata alla mostra La poesia ti guarda. Omaggio al Gruppo 70 (1963-2023). Le opere stimoleranno una riflessione sugli stereotipi di genere e la loro influenza sulla società di ieri e di oggi.
A cura delle volontarie del Servizio Civile Universale
Con interprete in Lingua dei segni italiana

Villa di Massenzio, via Appia Antica 153
Dalle ore 10.30 alle 16.00 | Luce per Annia
Un racconto su un’antica nobildonna romana seguito da varie performance di danza pensate per valorizzare i diritti della persona oltre ogni etichetta di genere.
A cura di Francesca Romana Cappa, Ersilia Maria Loreti, Carla Termini. Con il Collettivo ParoleCheDanzano, IC Caravaggio Roma, Uscite di Emergenza Dance Company, Associazione Corpi Mobili, Corpo Mobile Festival, CDQ Torre Maura
Con interprete in Lingua dei segni italiana (dalle 10.30 alle 13.30)

Museo del Teatro Argentina, appuntamento alla biglietteria del teatro
Ore 16.15 | Le donne tra mito e realtà
Una visita a tema sul ruolo della figura femminile nella storia del teatro Argentina, un’occasione per conoscere Egeria, Fanny, Giuditta, Elisa, Angelica e molte altre donne che hanno contribuito a fare la storia del teatro di Roma.
A cura di Vanessa Ascenzi
Con interprete in Lingua dei segni italiana

Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Largo di Porta S. Pancrazio
Ore 11.00 | Colomba Antonietti, un amore rivoluzionario
L’affresco denso di una memorabile pioniera della modernità: Colomba Antonietti, giovanissima eroina della Repubblica Romana del 1849 che rivendicò il diritto di scegliere la propria vita, i propri ideali ma anche l’amore giusto per sé.
A cura di Mara Minasi con le volontarie del Servizio Civile Universale
Con interprete in Lingua dei segni italiana

Lunedì 25 novembre
Mercati Traiano Museo dei Fori Imperiali, via Quattro Novembre 94
ore 10.30 | Le donne di Carie, immagine di violenza
Partendo da un passo di Vitruvio, si racconta la storia delle Cariatidi scolpite nei portici del Foro di Augusto a Roma, che rappresenterebbero, attraverso lo stato di servitù, l’eterno esempio di punizione inferto dai Greci alla città greca di Carie, alleatasi con i Persiani. Perché loro, e non gli uomini di Carie?
A cura di Maria Paola Del Moro
Con interprete in Lingua dei segni italiana

Area archeologica del Teatro di Marcello, via del Teatro di Marcello, ingresso area archeologica
Ore 11.30 | Donne e ragion di stato
Narrazioni e letture con sottofondo musicale per raccontare le drammatiche storie delle donne della famiglia imperiale Giulio Claudia.
A cura di Stefania Pergola

(Fonte e immagine: Anna Maria Baiamonte – Ufficio Stampa Zètema Progetto Cultura)

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