Dal 28 novembre al 20 dicembre 2024, il quartiere Montesacro di Roma sarà animato dalla rassegna culturale “Sguardi Metropolitani”, curata dal TWAIN Centro Produzione Danza sotto la direzione artistica di Loredana Parrella. Questo evento, che si svolgerà in vari luoghi tra cui Piazza Sempione e l’IC Bruno Munari, offrirà un programma ricco e variegato che spazia dalla danza urbana al teatro, passando per il circo. La rassegna si propone di coinvolgere un pubblico di tutte le età attraverso spettacoli principalmente gratuiti, incontri con il pubblico, laboratori e interviste ai cittadini. Un’iniziativa che mira a promuovere la cultura e l’arte come strumenti di coesione sociale e di valorizzazione del territorio.
Il progetto è stato promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, e ha ottenuto il patrocinio del Municipio Roma III Montesacro. Vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024”, il progetto è realizzato in collaborazione con LEA e SIAE. “Sguardi Metropolitani” rappresenta un’occasione unica per riscoprire il quartiere attraverso l’arte, trasformando le strade di Montesacro in un palcoscenico a cielo aperto dove si intrecciano storie e culture diverse.
Spettacoli e laboratori per tutte le età
La rassegna prevede due fine settimana di spettacoli in Piazza Sempione, pensati per coinvolgere un pubblico eterogeneo. Il primo appuntamento è fissato per sabato 30 novembre alle ore 16:30 con “Mago o non M’ago”, uno spettacolo di circo e magia a cura di Fil il Mago. Il giorno successivo, domenica 1 dicembre alle ore 11:30, sarà la volta di “Sogno_primostudio”, uno spettacolo di danza e teatro diretto da Loredana Parrella, ispirato al celebre “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare.
Il secondo fine settimana di eventi si aprirà sabato 14 dicembre alle ore 16:00 con “Little Something_nel metrò di Parigi”, una performance di danza e teatro sempre firmata da Loredana Parrella, seguita dallo spettacolo circense “Asganauei” del duo Cinquepalle/Svenka. La mattina di domenica 15 dicembre sarà invece dedicata ai ritmi orientali con “Taiko no koe”, uno spettacolo di tamburi giapponesi della compagnia Kigaidaiko, accompagnati dalla coreografia “Frammenti” di Loredana Parrella. Ogni spettacolo sarà seguito da un incontro con il pubblico, per approfondire i temi trattati e stimolare il dialogo tra artisti e spettatori.
Laboratori e progetti per il territorio
Oltre agli spettacoli, “Sguardi Metropolitani” offrirà una serie di laboratori e progetti pensati per coinvolgere attivamente la comunità locale. Tra questi, il laboratorio per bambini “Seconda Stella a destra”, curato da Nogu Teatro e dalla compagnia EgriBiancoDanza, che si terrà presso le sedi dell’IC Bruno Munari. Un’altra iniziativa di rilievo è il laboratorio “Paesaggi_storie di quartiere”, condotto da Piero Cherici, che inviterà i cittadini a condividere le proprie storie attraverso parole, suoni e colori.
La rassegna ospiterà anche “Tout contre”, una residenza artistica della compagnia internazionale Dissidance, che coinvolgerà gli abitanti del quartiere nelle loro performance. Inoltre, “Storie di Quartiere” darà voce al pubblico, che sarà intervistato dagli operatori di Nogu Teatro dopo gli spettacoli o per strada, contribuendo così a creare un racconto collettivo del territorio. Queste iniziative mirano a stimolare la partecipazione attiva dei cittadini, promuovendo un senso di appartenenza e comunità attraverso l’arte.
Info utili
“Sguardi Metropolitani” è un evento che promuove la rigenerazione urbana e la valorizzazione del territorio attraverso l’arte. Gli eventi si svolgeranno in luoghi facilmente raggiungibili a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici, come le linee Atac 38, 63, 90, 338, 351 e la Metro B1 (Stazioni Jonio e Conca D’Oro). Le aree sono dotate di parcheggi e accessibili a persone con disabilità. L’evento è plastic free, in linea con le politiche di sostenibilità ambientale.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il numero (+39) 380 146 2962 via Whatsapp o inviare un’email a info@cietwain.com. La prenotazione è necessaria per partecipare al laboratorio “Paesaggi_storie di quartiere”. Non perdete l’occasione di partecipare a questa rassegna che celebra l’arte e la cultura come strumenti di trasformazione sociale e territoriale.
(Fonte e immagine: Maresa Palmacci Ufficio Stampa)