La calligrafia giapponese non è solo un’arte visiva, ma un’esperienza interattiva che coinvolge l’osservatore in un dialogo silenzioso con il calligrafo. Questo dialogo si sviluppa attraverso la velocità, la curvatura, la miscela e la texture delle linee, ognuna delle quali porta con sé un’emozione, un sentimento che il calligrafo trasferisce nel movimento del pennello. Ebihara Rōgen, maestro riconosciuto a livello internazionale, descrive la calligrafia come un’arte che riflette la sua visione dell’umanità e della natura, permettendo a chi osserva di percepire i cambiamenti emozionali in ogni tratto.
La carriera di Ebihara Rōgen è costellata di momenti significativi che ne hanno consacrato il talento e la visione artistica. La sua prima esposizione personale risale al 1986, e già nel 1992 ha avuto l’onore di presentare due opere in Vaticano alla presenza di Papa Giovanni Paolo II. La sua arte è stata poi utilizzata per i titoli di importanti trasmissioni televisive della NHK, dimostrando la sua versatilità e la capacità di adattarsi a diversi media, tra cui cinema, teatro e editoria. Nel 1994, ha introdotto una nuova dimensione alla sua arte, eseguendo la prima performance di calligrafia accompagnata da musica, dando vita a una serie di eventi che hanno riscosso grande successo.
Ebihara Rōgen: ambasciatore culturale e promotore di pace
Nel 2012, Ebihara Rōgen è stato nominato Ambasciatore Culturale in Italia, un ruolo che gli ha permesso di condividere la sua arte e la sua filosofia attraverso conferenze e workshop in prestigiose università italiane come la Sapienza di Roma, l’Università Statale di Milano e l’Università Cà Foscari di Venezia. Le sue opere fanno parte di collezioni prestigiose, come il Museo Nazionale di Storia del Canada, il tempio Daming in Cina, l’Ambasciata d’Italia in Giappone e l’Hotel Gajoen a Tokyo.
L’arte di Ebihara è stata protagonista anche di eventi internazionali di rilievo, come il quarantesimo anniversario del Trattato di Pace e Amicizia tra Cina e Giappone nel 2018. La sua capacità di utilizzare l’arte come strumento di dialogo interculturale e di promozione della pace è stata ulteriormente dimostrata nel 2020, quando ha tenuto una retrospettiva a Hakone, in Giappone, e nel 2021 con la mostra “Time for dreaming” a Tokyo. Ebihara Rōgen presiede anche l’associazione di calligrafi Shogan no kai, promuovendo l’interculturalità e il rispetto per l’alterità attraverso l’arte.
Info utili
L’evento “Il segno e il senso” si terrà venerdì 15 novembre 2024, dalle ore 14.15 alle 15.45, presso la Sala Coreana della Biblioteca di Studi Orientali, Dipartimento ISO Sapienza, a Roma. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti, offrendo un’opportunità unica di assistere a una lecture demonstration di calligrafia giapponese a cura del maestro Ebihara Rōgen, presentata dalla professoressa Matilde Mastrangelo, ordinario di Lingua e Letteratura Giapponese.
Per ulteriori informazioni sull’evento, è possibile contattare gli organizzatori tramite email agli indirizzi forniti o telefonicamente. Questa occasione rappresenta un’opportunità imperdibile per avvicinarsi alla cultura giapponese e apprezzare la bellezza e la profondità della calligrafia, un’arte che trascende i confini culturali e si fa portavoce di un messaggio universale di pace e comprensione reciproca.
(Fonte e immagine: Istituto Giapponese di Cultura in Roma)