Roma si appresta a diventare nuovamente il palcoscenico di un evento artistico che promette di trasformare la capitale in un museo a cielo aperto. Dal 12 al 30 aprile, sotto l’egida della VIII edizione di Roma Glocal Brightness, l’esposizione Light Exhibition 8.0 “SHARE YOUR LIGHT!” illuminerà l’area di Torpignattara, offrendo un’esperienza unica di arte luminosa urbana, grazie alle creazioni di artisti nazionali e internazionali. L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra Roma Capitale e Zètema Progetto Cultura, si conferma un appuntamento imperdibile per gli appassionati di arte contemporanea e light design.
Un festival di luce nella capitale
Il festival, diretto da Diego Labonia e prodotto da Luci Ombre, ha visto crescere il proprio successo negli anni, arrivando a coinvolgere 161 artisti da 13 paesi in 139 opere di cui 63 produzioni RGB, testimonianza dell’interesse e della vivacità che questo evento sa generare. Il tema di quest’anno, “SHARE YOUR LIGHT!”, invita a una condivisione di esperienze illuminanti, non solo estetiche ma anche relazionali ed esperienziali, in linea con l’obiettivo di diffondere la cultura della light art come forma di comunicazione alternativa e strumento di coesione sociale.
L’edizione di quest’anno si distingue per l’ampia gamma di installazioni, performance e workshop che animano le strade di Torpignattara, rendendo il quartiere un vero e proprio laboratorio a cielo aperto di sperimentazione artistica. Tra le opere in programma, spiccano la visionaria “HIC EST IGNES” dei Blivet, che esplora il tema della rigenerazione naturale attraverso il fuoco, e “MYRKVIÐR” di Yasuhiro Chida, che riproduce il fenomeno della “polvere di diamante” mediante una ragnatela di fili di nylon illuminati da LED.
La fusione tra arte e spazio urbano
La manifestazione si immerge profondamente nel tessuto urbano di Torpignattara, un’area emblematica della convivenza multietnica e della creatività. Le opere esposte si fondono con l’ambiente circostante, creando un dialogo tra arte e spazio urbano che arricchisce sia l’opera stessa sia il quartiere. Esemplare in questo senso è “FRAGMENTS OF REALITY – DENSITÀ FLUORESCENTI” di Alessandro Lupi, un’installazione cinetica che, senza l’uso dell’elettricità, riflette e trasforma l’ambiente circostante in base al punto di vista dell’osservatore.
Oltre alle installazioni, il festival offre una serie di attività collaterali, tra cui convegni, incontri e laboratori didattici gratuiti, volti a coinvolgere attivamente la cittadinanza e a promuovere una maggiore consapevolezza delle potenzialità espressive e sociali dell’arte luminosa. Tra le iniziative più interessanti, si segnalano i workshop dedicati ai bambini e gli incontri di approfondimento sull’arte contemporanea, che offrono un’occasione di formazione e di divertimento per tutte le età.
Info utili
Roma Glocal Brightness rappresenta un’opportunità unica per vivere la città eterna sotto una nuova luce, scoprendo come l’arte possa trasformare lo spazio urbano e promuovere il dialogo interculturale. L’evento si svolge dal 12 al 30 aprile a Torpignattara, con installazioni accessibili dalle 16:00 all’01:00. I biglietti hanno un costo di 6 euro per l’abbonamento alle installazioni e di 8 euro per lo spettacolo “Untold”, acquistabili esclusivamente online su Liveticket. Un’esperienza immersiva che unisce arte, tecnologia e comunità, offrendo una nuova visione della capitale attraverso il linguaggio universale della luce.