Giochi di strada 2013

Via dei Fori Imperiali, alla riscoperta dei giochi di strada

Giochi di strada 2013Continuare a conservarne la memoria è un principio, un proposito, che ritorna tutte le volte che si commemora un avvenimento importante, che ha coinvolto magari tantissime persone e, spesso e volentieri, in contesti tutt’altro che felici. Tuttavia, bisogna pure preservare la memoria di tutte quelle attività che hanno una precisa funzione sociale e che, purtroppo, rischiano di cadere nell’oblio.

Uno di queste è senz’altro il gioco o, per meglio dire, quelle attività ludico-sportive che in passato rappresentavano, oltre che sani momenti di divertimento ed evasione, pure un motivo di forte aggregazione sociale; il tutto unito ad una vera e propria campanilistica competizione. Ecco, quindi, spiegato il perché di un evento come “Giochi di strada”, oramai arrivata alla X edizione, e che si svolgerà domenica 20 ottobre 2013, dalle ore 9 fino al tardo pomeriggio, presso via dei Fori Imperiali.

Ad organizzare tale evento vi è l’Associazione Sportiva Dilettantistica Giochi di Strada, nata con l’obiettivo di di promuovere gli sport di base sia a fini sociali che aggregativi, che a intenti terapeutici per la cura di particolari patologie cliniche. Quindi, possiamo dire, due precisi obiettivi, ossia quello di impiegare il gioco come mezzo educativo e, allo stesso tempo, lavorare per recuperare giochi persi ed ormai desueti per la nostra vita moderna.
A capo dell’Associazione vi è Dora Cirulli, giornalista e ricercatrice presso la Facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Roma Tor Vergata (autrice del libro “Giochi di strada. Manuale pratico per educatori”, pubblicato da Universitalia), che così spiega il motivo di questo recupero: “È giusto non disperdere certi valori e necessario riproporre tante attività, spesso dimenticate, al grande pubblico, portando a conoscenza dei più giovani, soprattutto di quelli nati e cresciuti nelle città, l’esistenza storica di attività ludico-sportive che in passato costituivano, oltre che un momento di svago, un motivo di aggregazione sociale e che vedevano la partecipazione di più comunità, intese come differenti paesi o anche come differenti rioni del medesimo paese.
Giochi di stradaMa quali sono, dunque, questi “giochi di strada”? Pensiamo alla trottola, al salto con la corda, alle freccette, alla corsa dei sacchi, al calcio balilla, all’albero della cuccagna, ai cerchietti, ecc. Si tratta di giochi tradizionali che oggi stanno perdendo valore a causa anche, secondo la Cirulli, “dei nuovi mezzi di comunicazione che creano, in modo fittizio, reti e collegamenti, ma che si pongono in realtà come barriera tra una persona ed un’altra, filtrandone anche le possibili sensazioni, che altrimenti si manifesterebbero.

La memoria dei giochi di strada”, questo il nome completo dell’evento a via dei Fori Imperiali, sarà l’occasione perciò per riscoprire tutti queste attività ludiche che meritano di trovare un loro spazio anche oggi e non solo di rimanere nella memoria dei nostri nonni. Anche per l’edizione 2013 sono previste numerose aree gioco, ciascuna dedicata ad una singola attività e diversi Comuni d’Italia vi parteciperanno con i loro giochi tradizionali.
Le scorse edizioni (la prima risale al 2003 e si è svolta a Villa Ada ma, a seguito del successo ottenuto, è stato possibile spostare il tutto nella prestigiosa cornice dei Fori Imperiali) hanno visto una partecipazione di oltre ventimila persone fra famiglie, sportivi, federazioni aderenti e scuole.
I bambini, ma anche le , i papà e gli stessi nonni, potranno così passare una giornata divertente alla scoperta, o magari riscoperta, di tutti quei giochi che costituiscono un prezioso bene comune, dei valori condivisi, che è opportuno continuare a valorizzare ed a tramandare.

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