Eataly Roma ha aperto le porte al pubblico a fine giugno nell’edificio dell’ex Air Terminal Ostiense realizzato per i mondiali di calcio del ’90 e poi abbandonato, tra gli applausi di numerosi rappresentanti della politica, della cultura e dello spettacolo e con la soddisfazione del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, del presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti e quello della Regione Lazio, Renata Polverini.
L’azienda fondata da Oscar Farinetti, che conta strutture in Italia e all’estero (New York e Tokio) è ora anche a Roma dove vanta il punto vendita più grande: un centro di degustazione e illustrazione di prodotti alimentari tipici delle regioni italiane per la riscoperta ed il rilancio della nostra cultura enogastronomica. Si acquista, si mangia e si studia il cibo di qualità Made in Italy.
Al terzo piano di Eataly si trova il Ristorante Italia che mira a rappresentare il nostro Paese fondendo tradizione e creatività attraverso la rivisitazione di piatti tipici preparati con prodotti freschissimi, garanzia di genuinità e qualità. Dirige lo chef emergente Gianluca Esposito, che propone ogni giorno una scelta di venti piatti ciascuno proveniente dalle venti regioni italiane garantendo ricchezza e varietà culinaria.
Il Ristorante Italia regala una splendida vista sulla città, una sala arredata con gusto e un ambiente estremamente curato, arricchito da tre opere autentiche di Modigliani per esaltare la bellezza in tutte le sue forme, dall’arte alla cucina.
L’esclusivo menu e l’eccellente carta di vini sono consultabili online all’indirizzo di riferimento www.ristoranteitalia.eataly.it.
Giusto per stuzzicare il palato e l’immaginazione: per gli antipasti si va dalla fonduta spolverata di tartufo e la maionese fatta in casa venete alla parmigiana di melanzane campana; i bucatini di Gragnano cacio e pepe si aggiudicano la rappresentanza del Lazio concorrendo con i tortellini in brodo di gallina emiliani, il risotto alla milanese e salsa di ossobuco, il pesto con basilico ligure e i ferritelli calamaretti, peperoni, fiori di zucca, limone e peperoncino lucani. Carne e pesce si contendono i secondi tra baccalà all’aquitana, filetto di trota arrosto dell’Alto Adige, porceddu sardo al forno con pinzimonio di verdure e piccione alla perugina.
Dulcis in fundo, cinque deliziose specialità arricchite dall’estro delle chef, il tutto accompagnato da una carta vini raggruppati per tipologia, una grande diversità di stili, gusti ed aromi che muove lungo tutta la penisola e all’estero: ampia, completa e ricercata per poter soddisfare le esigenze di tutti.
Il Ristorante Italia ha già avuto come ospite il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a cena con la moglie e si pone il grande obiettivo di rappresentare l’Italia intera attraverso la sua biodiversità.
Venerdì 20 luglio alle ore 20:15 darà la possibilità a tutti i clienti di partecipare ad un evento esclusivo: le cene “stellari” a quattro mani.
Fabio Baldassarre, fresco di Stella Michelin conquistata al ristorante Unico di Milano e Juri Chiotti, storica Stella Michelin del ristorante Delle Antiche Contrade di Cuneo, esibiranno in un’armonia di sapori le loro specialità: 88 euro per partecipare.
L’appetito vien mangiando.
Orari: Aperto tutti i giorni dal lunedì alla domenica pranzo e cena
E’ gradita la prenotazione al numero: 06 90279240
Terzo piano Eataly Roma, Piazzale XII ottobre 1492
Immagini tratte da Wikipedia