“A buon cavallo non manca sella.” “E’ meglio caval fatto, che puledro matto.” “Se il cavallo è buono e bello, non guardare né razza né mantello.” E così via…
Sono veramente tanti i proverbi, i detti e gli aforismi riguardanti i cavalli, e questo perché l’uomo ha sempre avuto un rapporto stretto con questo animale. Certamente l’equitazione ha una rilevanza non indifferente e parecchie sono le manifestazioni, le gare, che vedono protagonisti proprio i cavalli. Una di queste è “ RomaCavalli, Salone Internazionale dell’Equitazione e dell’Ippica della Capitale”.
L’evento in questione è ormai arrivato alla sua terza edizione. Dal 12 al 15 aprile 2012, presso la Fiera di Roma, si svolgerà questo appuntamento indirizzato verso tutto ciò che ruota attorno al mondo dell’equitazione. RomaCavalli lo si può ritenere ottimo punto di riferimento fieristico nazionale ed internazionale, con una mirata attenzione nei riguardi, ovviamente, dell’area mediterranea che, da sempre, possiede antiche e consolidate tradizioni nel campo dell’equitazione e dell’ippica. Ma come sarà strutturata questa terza edizione? Innanzitutto c’è da dire che saranno previste diverse aree tematiche, anche perché gli eventi in programma sono veramente numerosi e alcuni pure molto diversi fra loro. Ci sarà uno spazio dedicato alle proposte commerciali, com’è giusto che sia, trattandosi di una grande fiera. I visitatori potranno, perciò, prendere conoscenza delle proposte, offerte e novità delle varie aziende presenti all’evento. Collegato a questo, c’è l’area indirizzata alla gastronomia con i vari prodotti tipici della cucina tradizionale, in particolare quella del Lazio e della Maremma. Pure per la terza edizione sarà confermato lo spazio chiamato “ Il villaggio degli attacchi”, ossia un momento dedicato alle carrozze con scenografie incluse. Non mancherà, infine, una sezione tutta riservata ai bimbi, un vero e proprio spazio didattico. Sono previsti, infatti, programmi educativi che verteranno sul mondo dei cavalli e, allo stesso tempo, varie attività ludiche.
Fulcro della manifestazione sarà, ovviamente, l’Area Cavalli”, con tante razze da conoscere e apprezzare. Tramite partnership con le istituzioni internazionali verranno presentate le razze principali provenienti da molti Paesi stranieri. Spazio, dunque, alle sfilate delle razze, ma anche alle prove di abilità della monta da lavoro ed esibizioni di fantasisti e acrobati. Chi, invece, dovesse apprezzare maggiormente l’ambito teorico, si potrà recare ai diversi convegni in programma. Giovedì 12 ci sarà, ad esempio, un dibattito dal titolo “Il benessere del cavallo sportivo nelle manifestazioni agonistiche: stato dell’arte e prospettive future”, a cura di ANVU, ovvero Associazione Nazionale Veterinari Unire. Sabato 14, invece, ci sarà un altro convegno “Attività e discipline emergenti: benessere e tutela del cavallo, settore minitrotto, settore cultura e tradizioni equestri” a cura, questa volta, di ASI, Alleanza Sportiva Italiana.
Per potersi rendere conto della grandezza di tale evento, ecco i numeri della passata edizione: 7 padiglioni, 350 gli espositori, 2000 cavalli di tutte le razze e nazionalità, 14 convegni tematici, 45000 mq di superficie espositiva netta con 6 campi interni ed esterni e 93000 i visitatori.
Per quanto riguarda, invece, l’argomento prezzi, il biglietto intero è di 12 euro (per il terzo anno consecutivo non ci sarà aumento) e il ridotto di 8 euro (per ragazzi dai 7 ai 14 anni e over 65). C’è anche la modalità abbonamento, ovvero 30 euro per tutte le quattro giornate.
Per conoscere nel dettaglio il programma, gli orari, il catalogo degli espositori e le ultime notizie, si può visitare il sito ufficiale di RomaCavalli.
“Non basta un cavallo per fare un cavaliere.” I proverbi, si dice, sono la saggezza di un popolo, tuttavia in questo caso si tornerebbe a casa con una conoscenza molto più approfondita di questo animale e di tutto ciò che gli ruota intorno. Meglio sapersi accontentare allora…