Il 2011 porterà a Roma e al Pride, oltre a numerosi politici e personaggi dello spettacolo nostrano, anche la fenomenale Lady Gaga. La troveremo nella fantastica cornice del Circo Massimo, punto di arrivo della parata di sabato. Una voce importante, metaforicamente e non, per l’affermazione dei diritti civili delle persone LGBT.
Una star internazionale di tale livello porterà un contributo importante alla sfida ad una politica italiana riluttante e statica, che sembra non essere in grado di stare al passo con le altre realtà europee.
Questo dibattito, come numerosi altri incontri, si è tenuto al Pride Park di piazza Vittorio, fulcro della Roma multiculturale e multietnica, e quindi luogo ideale di affermazione di diritti di uguaglianza e parità. Tema che ci riporta alla mente la dichiarazione dell’ambasciatore statunitense David Thorne, che ha contribuito a creare le condizioni per la presenza di Lady Gaga, “Come il Segretario di Stato Usa Hillary Clinton ha spesso sottolineato, i diritti umani sono diritti dei gay e i diritti dei gay sono diritti umani”.
Dopo numerosi attacchi al Pride, peraltro di pessimo gusto e di ignobile forma, dopo diverse dichiarazioni discriminatorie dal mondo politico nazionale o religioso, che rivelano una distanza sempre maggiore delle istituzioni dai cittadini, dopo sterili polemiche sugli spot pubblicitari volte solo a creare demagogiche reazioni, ciò che fa più rumore è per fortuna l’adesione di molti, anzi dei più, ad una manifestazione di respiro internazionale che vede Roma protagonista di fronte all’Europa. Il Comune con Alemanno, la Provincia con Zingaretti e la Regione con Polverini sostengono l’EuroPride insieme a tutti coloro che hanno aderito: Nichi Vendola, Antonio Di Pietro, Paola Concia, Ignazio Marino, Vladimir Luxuria, Raffaella Carrà, Carmen Consoli, Fiorella Mannoia, Carolina Crescentini, Ambra Angiolini, Claudia Gerini, Franca Valeri, Donatella Rettore e molti altri ancora.
Roma Euro Pride 2011 è promosso da Arcigay – Circolo Mario Mieli, AGEDO (Associazione Genitori, Parenti e Amici di Omosessuali), Famiglie Arcobaleno (Associazione Genitori Omosessuali) e M.I.T. (Movimento Identità Transessuale).