La Fiera di Roma, uno dei maggiori poli espositivi d’Europa, dal 30 maggio al 2 giugno 2014 ci invita al Festival d’Oriente, alla scoperta del mondo orientale in tutte le sue caratteristiche principali ed attrattive.
Il complesso fieristico, con le sue moderne tecnologie e l’efficienza dei servizi offerti dalla poderosa macchina organizzativa, offre la possibilità di entrare nel mondo e nello spirito di una cultura a noi poco nota e poco esplorata.
Dopo il successo della sesta edizione tenutasi a Milano, facciamoci trasportare e immergere nelle atmosfere e nelle tradizioni di paesi lontani tanto diversi dai nostri: proviamo a viaggiare in queste terre esotiche e misteriose dell’India, Thailandia, Indonesia, Cina, Giappone, Filippine, Vietnam, Birmania, Nepal, Cambogia e tante altre ad est del nostro meraviglioso pianeta.
Numerose aree tematiche sono dedicate all’approfondimento delle varie discipline.
Si trova un po’ di tutto del magico universo Oriente: mostre fotografiche, cerimonie tipiche, stand gastronomici, bazar, medicina naturale, musica lirica, danze folkloristiche.
Interessanti seminari ci illumineranno sulla medicina bio naturale e le terapie olistiche, molto di moda oggi anche da noi: tecnica yoga, fiori di bach, meditazione, massaggi, shiatsu, e le arti marziali, molto studiate e praticate nelle nostre palestre, anticamente considerate un’arte monastica non violenta che forma il carattere, fortifica il corpo e lo spirito e permette di difendersi in caso di necessità.
Potremo ammirare i seducenti tessuti e disegni del kimono, l’abito e costume nazionale giapponese, che nasconde le forme del corpo; la cerimonia del the, il matrimonio indiano, la pittura su stoffa, la cura del bonsai, i massaggiatori thailandesi, i contorsionisti vietnamiti.
Potremo assistere a concerti di grandi interpreti lirici tra cui Li Li, famosa per la sua interpretazione di Madame Butterfly, e alla delicatezza delle danze orientali come il tannura, danza popolare cinese che prende nome dalla gonnellina indossata dai danzatori ricca di allusioni cosmologiche o le originali danze bengalesi.
Tutto questo attraverso 400 spettacoli nei vari padiglioni: show, incontri, concerti che si susseguiranno da mattina a sera, attraverso esponenti di notevole fama e pregio.
I vari bazar e i mercati di prodotti tipici vedranno oltre 500 espositori provenienti dai paesi orientali. Si potranno gustare i piatti della cucina orientale, proposte di ricette vegetariane e, cosa piacevole, si potranno confezionare di persona, piatti sotto la guida esperta di mani orientali, e ancora, partecipare a numerosi corsi organizzati sulla salute e sul benessere psico-fisico.
Si potranno acquistare secondo i gusti e gli interessi: stoffe, borse, arazzi, monili, kimoni, ceramiche, oli essenziali, tappeti, infusi, spezie, creme, libri e molto altro.
Saranno presenti i monaci tibetani e i grandi maestri delle filosofie antiche e sarà interessante confrontarsi sulle realtà religiose di altri popoli: induismo, buddismo, taoismo e altre filosofie antiche sulla concezione della vita e dell’al di là, come il pensiero Zen, una metodologia e uno stile di vita semplice che insegna attraverso la meditazione a vivere secondo la propria libertà e verità.
Oriente significa misticismo, fascino, tradizioni, profumi, immagini, colori, ma anche molte affinità di natura umana, estetica e scientifica con la cultura occidentale. Si parla tanto di integrazione, di solidarietà: quale migliore occasione per dimostrarlo con la presenza alla manifestazione, per sentirsi con orgoglio cittadini del mondo.