L’Associazione Culturale Cinem’Art presenta la rassegna cinematografica Roma tra storia e risate. Fino a lunedì 24 giugno presso il Sinergy Studio a San Lorenzo, verrà proposta un’antologia di pellicole molto conosciute che testimoniano come la città di Roma sia stata protagonista e scenografia ideale di tanti e diversi film diventando parte integrante della trama e dello spirito del film stesso.
Le serate si apriranno alle ore 22 di ogni lunedì con un aperitivo offerto da una casa produttrice di vini tipici della nostra regione, seguirà poi la proiezione del film e il dibattito fra i presenti. L’ingresso è di soli tre euro. Sono stati già proiettati bellissimi film che hanno fatto la storia della cinematografia nazionale come: Roma città aperta, Vacanze romane, Un americano a Roma, Fantasmi a Roma, Mamma Roma, La dolce vita, Roma, Febbre da Cavallo, Ecce Bombo, Il Marchese del Grillo, Identificazione di una donna, ma potranno essere ancora visti i seguenti film: Conte Tacchia, Acqua e sapone, La Carbonara, Piazza delle cinque lune.
Le proiezioni selezionate con cura riportano i visitatori ad atmosfere antiche e suggestive, al ruolo che svolge il cinema nella società, come strumento di meditazione e valutazione sulle vicende della vita quotidiana e contemporanea.
Nel cuore di Roma, chiunque vorrà parlare di cinema, potrà farlo trascorrendo una piacevole ed interessante serata.
La Rassegna ricorda Roma, come capitale del passato, ma la proietta nel presente e come capitale del futuro. Roma ha fatto da cornice al dolore della guerra, ma anche alla rinascita economica, all’esaltazione delle sue intramontabili bellezze naturali e artistiche, ma anche alla comicità spontanea e genuina della sua gente.
Possiamo ancora divertirci con il Conte Tacchia, ed Enrico Montesano, film dei primi del 900 che con grande arguzia ed umorismo porta sullo schermo, attraverso pungenti battute in simpatico gergo dialettale le avventure di una classe nobile ridicola e ormai decaduta.
Film di altro genere Acqua e sapone, diretto e interpretato da Carlo Verdone abile maestro nel ritrarre difetti e virtù del cittadino medio romano, consegnando al pubblico personaggi indimenticabili divenuti maschere e immagini del costume che cambia. Narra l’amicizia di una giovanissima e ricca modella straniera ossessionata dalla madre e dal successo, per il suo dolce e affettuoso istruttore di lingua italiana. Soltanto con lui la ragazza si sente libera, e decide di vivere la sua prima esperienza d’amore.
La Carbonara è un film storico di Luigi Magni. Gioca sul doppio senso del termine come piatto tipico della cucina romana e la società segreta della Carboneria da dove nacquero i primi moti risorgimentali. “La Carbonara” è il nome della locanda che per quel suo titolo attira gendarmi, carbonai rivoluzionari, briganti e artisti, ma è anche il nome di Cecilia, la bella locandiera che offre aiuto ai carbonai che hanno bisogno di fuggire dallo stato pontificio. Il film è una bella ricostruzione dell’epoca sui fatti di Roma nel 1825, con i problemi del brigantaggio, del potere temporale della Chiesa e della libertà, che si intrecciano con quelli della protagonista e dei suoi sogni.
Piazza delle cinque lune, con il grande Giancarlo Giannini, è un film documentario sul rapimento e l’uccisione di Aldo Moro. La sua visione può aiutarci a capire la realtà politica di quel periodo fortemente influenzata dai servizi segreti americani.
Roma non è soltanto la città eterna maestra di vita e di civiltà, è anche una città moderna, multietnica con profonde contraddizioni e problematiche sociali.
Impegniamoci a renderla sempre più bella ed accogliente e che diventi la capitale di tutti indistintamente, la città dei diritti, della tolleranza e della solidarietà.