Tra “Baby mercatino” e presepi scende la notte e brilla la cometa

Le luci illuminano e colorano le strade durante le ore serali e notturne. L’aria ha già l’odore delle cose buone e familiari. I visi che si incrociano per strada sono più rilassati e i bimbi si preparano. Il Natale, con la sua musica e la sua voce, è oramai alle porte. E ad Ardea, il piccolo comune che dista poco più di 30 chilomentri dalla capitale, sono stati organizzati una serie di appuntamenti speciali in vista proprio della festività del mese di dicembre. In particolare, a Tor San Lorenzo, la Pro Loco, ha organizzato degli eventi all’insegna soprattutto della tradizione, del divertimento, delle  specialità del territorio e del “dolce” stare insieme. E Graziella Furini si appresta a raccontare dei preparativi e dell’importanza della manifestazione nel contesto socio-culturale in cui si sviluppa.

Graziella, in quale anno è iniziata la manifestazione “Finestre sul Natale”?

La manifestazione è alla sua decima edizione. E’ nata dieci anni fa con il patrocinio della Regione Lazio.

Quale è il programma del progetto “Finestre sul Natale” per le festività 2010?

La Pro Loco di Tor San Lorenzo per il periodo natalizio quest’anno ha organizzato una serie di eventi strettamente legati al territorio. Già da domani e fino a domenica 19 sarà possibile visitare il “Baby mercatino”; mentre, da lunedì 20 e fino alla Vigilia di Natale la manifestazione si occuperà  all’Esposizione-Concorso delle opere realizzate dagli artisti e artigiani presenti in zona. In concomitanza a questi eventi e fino al 15 gennaio si svolgerà anche il concorso tra tutti quei presepi realizzati da parrocchie, scuole, enti e cittadini del Litorale Sud di Roma. Insomma, quest’anno il programma è ricco e interessante.

Dove si svolgerà la manifestazione?

La manifestazione si svolgerà nel  piazzale della chiesa di San Lorenzo, a Tor San Lorenzo, nel comune di Ardea.

All’interno della manifestazione c’è anche il “corso sui Presepi”, di che cosa si occupa?

Il corso è curato dalla nostra esperta, Anna Iannascoli, e viene svolto nelle ultime classi delle scuole elementari di Tor San Lorenzo. E’ rivolto a  circa 200 bambini.

“Finestre sul Natale” prevede, come  raccontavi durante la presentazione del programma,  una sezione dal titolo “Il presepe della Tradizione Popolare nel Litorale Sud di Roma”, che cosa è?

Questa particolare area del progetto è finalizzata alla promozione e alla rivalutazione culturale dei Presepi nel Litorale Sud di Roma (da Ostia a Nettuno). Una tradizione, quella dei  presepi, che  rischia di perdersi a favore di consuetudini che non ci appartengono dal punto di vista culturale e di costume. Vogliamo, quindi, creare un percorso culturale teso a far conoscere ed apprezzare stili di vita che siano rispettosi delle tradizioni e del vero senso del Natale.

Chi sono i diretti fruitori dell’ iniziativa?

L’iniziativa prevede il coinvolgimento di insegnanti e studenti delle scuole, associazioni, parrocchie e comunità religiose, nonché  privati cittadini “realizzatori di presepi”.

Come si articola, come è organizzata, all’interno della manifestazione questa sezione?

Nel mese di novembre e per quattro settimane si è tenuto un corso didattico sulla storia e sulla costruzione dei presepi. Nel frattempo veniva pubblicizzato il progetto utilizzando giornali e manifesti. Fino all’8 dicembre c’è stata la raccolta delle adesioni e la formazione di una giuria qualificata che valuterà e premierà i migliori presepi partecipanti. Alla fine verrà realizzato anche un video che proietteremo  in fase di premiazione.

E “l’Arte in Fiera”, che cosa è?

Si tratta di un progetto avente l’obiettivo di far emergere le potenzialità di carattere artistico e culturale presenti nel territorio del Litorale Sud di Roma. Promozione e coinvolgimento sono i due elementi essenziali alla base del progetto.

A chi è rivolto questo progetto?

Il progetto è  rivolto a persone fisiche ed associazioni per far conoscere i prodotti del proprio talento nei vari settori delle arti, delle scienze, dell’artigianato.

Quali sono le opere e/o i prodotti con cui si può partecipare?

Sono ammesse  opere quali: quadri, sculture, disegni, fotografie e testi, editi e non, di scrittori e poeti, in lingua e/o dialetto; oltre che a creazioni di sartoria e prodotti artigianali di qualsiasi tipo.

Che cosa è il “Baby mercatino” di giocattoli e libri?

E’ un mercatino di libero scambio di  giochi e libri ed anche di abitini per bambini e ragazzi, finalizzato a creare un’occasione di socializzazione sia per i piccoli che per le famiglie divenendo, allo stesso tempo, un momento di riflessione sul possibile “riuso” e “valore” dei giochi e dei libri attraverso lo scambio o eventualmente piccole vendite.

Chi sono i partecipanti?

Sono invitati a collaborare le parrocchie, le scuole e le famiglie. Alla scuola più virtuosa  verrà dato in premio un buono per l’acquisto di materiale didattico. I prodotti  potranno essere consegnati anche durante la manifestazione.

Come viene vissuta l’intera manifestazione dalla popolazione di Tor San Lorenzo?

Per la popolazione del litorale è un momento importante di incontro. L’importanza di questo momento è dimostrata, per esempio, dall’aumento, nel corso degli anni, del numero delle presenze di privati cittadini al concorso dei presepi.