E’arrivato uno degli eventi più attesi dell’anno che ha come protagonista uno dei cantautori più amati dagli italiani, colui che ha fatto la storia della musica italiana e che in tutti questi anni non ha smesso mai di emozionarci con i suoi testi. Ebbene si, Renato Zero il 29 settembre ha aperto uno dei concerti più importanti della sua vita, in onore dei suoi 60 anni appena compiuti che ha deciso di festeggiare insieme ai suoi “sorcini” nella splendida cornice di Piazza di Siena, a Villa Borghese.
Fino al 9 ottobre si protrarrà questa entusiasmante iniziativa che pare aver scaldato gli animi di molti dato che quasi tutte le date sono state sold out nel giro di pochissimo tempo.
“SEI ZERO”, questo il nome dell’evento, è un concerto senza precedenti: un vero e proprio viaggio nell’universo di Renato costellato dai suoi più grandi e sensazionali successi.
Si tratta dell’unico live che il cantautore ha voluto concedere in questo 2010; sarà perché ha concentrato tutte le sue forze e le sue energie in qualcosa che da un po’ di tempo stava progettando o perché vuole condensare tutto il suo pubblico nello stesso luogo, in una delle parti più belle della sua amata Roma, fatto sta che SEI ZERO si preannuncia come un evento da segnare nella storia.
L’attesa nei giorni precedenti si è fatta sempre più calda, soprattutto da parte dei suoi fan che scalpitavano curiosi di sapere quali grandi successi sarebbero rientrati in scaletta.
Renato ha annunciato di voler fare delle serate diverse, di ospitare ogni sera personaggi, amici e colleghi diversi, che saliranno sul palco con lui per condire lo spettacolo e creare qualcosa di ancora più fantastico di quello che ci si prospetta. Tra questi ricordiamo Raffaella Carrà, Carla Fracci con la scuola di ballo del Teatro dell’Opera di Roma, Andrea Bocelli, Ennio Morricone e forse Loredana Bertè. Alcuni di essi pare che siederanno tra il pubblico, ma il cantautore romano non si è esposto più di tanto per riservare delle sorprese.
Inutile dire, per tranquillizzare i cari “zerofili”, che i successi di sempre faranno parte delle hit di queste serate. Da I migliori anni della nostra vita a Triangolo, da Più su ad Amico, da Il cielo al Carrozzone e tante atre perle che hanno fatto da colonna sonora alle nostre vite.
Quello che più sorprende è che, indipendentemente dalla generazione a cui si appartiene, Renato Zero è sempre riuscito ad appassionare un popolo intero senza distinzioni di età.
Ogni suo concerto è un condensato di adulti e ragazzi e abbraccia intere generazioni.
La sua arte e la sua musica, oltre a essere sempre attuali, colpiscono al cuore delle persone coinvolgendole intensamente.
Dai suoi trascorsi nei favolosi anni 60 ad oggi, il cantautore ne ha fatta di strada. Dopo aver abbandonato le sue vesti pittoresche, che lo caratterizzavano i primi tempi, e aver assunto una mise più sobria durante le sue serate, ma conservando sempre la sua grande capacità trascinatrice e istrionica, ha mantenuto costantemente alta la sua gloria. E ancora oggi, dopo ben 40 anni dagli esordi, i suoi concerti fanno il tutto esaurito nel giro di qualche ora. Tanto che per SEI ZERO, come annuncia il titolo stesso dell’evento, le serate sarebbero dovute essere sei (come le decine dei suoi anni), ma per le numerosissime richieste sono salite a otto.
L’evento ospiterà anche lo Zero Village. Oltre ad una mostra con i suoi incredibili e celebri costumi di scena, ci saranno mostre fotografiche, video proiezioni, stand dove acquistare tutti i suoi dischi, una sala cinematografica dove sarà possibile rivedere i suoi più grandi concerti e le immagini dei film “Zerofobia”, “Orfeo9” e “Ciao Nì”. Un vero e proprio paradiso per i suoi fan più scatenati.
E allora tanti cari auguri Renato… e non smettere mai di farci sognare!