“Saperlo prima”, a Roma il primo ed unico festival italiano sulla sessuo-affettività dal 17 al 19 febbraio. A Largo Venue, tre giorni di talk e tanti ospiti dal mondo dell’università, dell’informazione e della tv, ma anche influencer da milioni di views
Creare una maggiore consapevolezza sul tema della salute sessuale ed affettiva, all’interno del più ampio spettro del benessere individuale. È questo l’obiettivo di “Saperlo prima”, il primo ed unico festival in Italia sulla sessuo-affettività che si terrà dal 17 al 19 febbraio a Roma a Largo Venue (via Biordo Michelotti, 2 – ingresso 17.30), organizzato da Flavia Restivo, Isabella Borrelli e Andrea Giorgini con l’Associazione Selene APS e finanziato dalla Regione Lazio, media partner Skuola.net.
Tante e tanti gli ospiti per tre giorni dedicati ad una visione di sessualità positiva e multidimensionale, che comprenda aspetti psicologici, relazionali, culturali e sociali fondamentali dell’esperienza umana. Tra questi, lo psicologo, docente e volto tv Fabrizio Quattrini; la direttrice della School of Gender Economics all’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza Azzurra Rinaldi; la giornalista e scrittrice Giulia Blasi; la narratologa Marina Pierri, ma anche personaggi da milioni di views sui social come Leonardo Bocci.
L’Italia è uno degli ultimi Stati membri dell’Unione Europea in cui l’educazione sessuale non è obbligatoria a scuola, accanto a Bulgaria, Cipro, Lituania, Polonia e Romania. Un fattore che impedisce lo sviluppo di difese contro l’odio di genere nelle nuove e vecchie generazioni. “Saperlo prima” si pone, quindi, come un’innovazione assoluta nel campo della salute sessuo-affettiva, trattandosi del primo evento in Italia interamente dedicato al tema.
L’educazione sessuale come legge a scuola
La mancanza dell’educazione sentimentale e sessuale nelle scuole, infatti, rende assolutamente necessaria una riflessione approfondita su materie che riguardano il benessere fisico e psicologico della persona e su temi cruciali come la discriminazione di genere, il femminicidio e il mancato rispetto dei diritti civili.
Flavia Restivo, Isabella Borrelli e Andrea Giorgini con il loro progetto “Saperlo prima” hanno lanciato una petizione online per l’introduzione dell’educazione sessuale e affettiva nelle scuole, che ha raccolto nel giro di poche settimane più di 35.000 firme. Per le scuole primarie la petizione prevede solo l’educazione all’affettività e al consenso, per aiutare le persone piccole nello sviluppo delle emozioni e al rispetto.
«La scuola resta il mezzo più pratico per raggiungere un gran numero di giovani di diversa estrazione in modo replicabile e sostenibile – dichiarano gli organizzatori – . Attualmente l’educazione sessuale o quella sessuo-affettiva è presente in alcuni istituti italiani in forma discrezionale e autogestita. È importante che l’educazione sessuo-affettiva sia prevista per legge così che sia uno strumento di informazione, prevenzione e autodeterminazione non esclusivo: nel momento in cui fosse disciplinata, questa sarà accessibile in ogni istituto pubblico, nella stessa modalità e con lo stesso programma. Credendo nel progresso del Paese, portiamo questa proposta all’attenzione di tutta la popolazione».
“Saperlo prima” nasce dall’unione di Flavia Restivo, Isabella Borrelli e Andrea Giorgini per un fine comune ben preciso: l’introduzione dell’educazione sessuo-affettiva nelle scuole italiane. I tre svolgono un lavoro di advocacy politica che punta a sensibilizzare sulla mancanza dell’educazione sessuo-affettiva nelle scuole e a far approvare provvedimenti legali in merito. Il festival si pone l’obiettivo di sensibilizzare ulteriormente sul tema e di attrarvi l’attenzione nazionale anche grazie al sostegno e coinvolgimento di autori, brand, attivisti, stampa e organi istituzionali.
“Saperlo prima”. Il primo festival italiano sulla sessuo-affettività
Roma, 17-19 febbraio 2023 – Largo Venue, via Biordo Michelotti 2
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Fonte: Elastica – Ufficio Stampa